LE PAROLE DI GT

Criologia

LA CRIOLOGIA si occupa dei problemi inerenti alla struttura della materia e al suo comportamento alle bassissime temperature.
LA CRIOLOGIA si occupa dei problemi inerenti alla struttura della materia e
al suo comportamento alle bassissime temperature.

La criologia (detta anche criogenia) è quella parte della fisica che si occupa dei problemi inerenti alla struttura della materia e al suo comportamento alle bassissime temperature, cioè dallo zero assoluto della scala termodinamica fino a poche decine di gradi al disopra dello zero assoluto), nonché dell’insieme delle tecniche di produzione e utilizzazione di tali temperature.
È noto che quasi tutte le proprietà della materia subiscono notevoli modificazioni a temperature inferiori ai 20 K (cioè a circa -253 °C), e i fenomeni più significativi che hanno luogo a tali temperature sono la superfluidità e la superconduzione, i cui sviluppi possono essere tantissimi e sono ancora in fase di studio (si pensi per esempio alle rotaie a levitazione magnetica). Altre applicazioni riguardano biologia e medicina, con promettenti risultati a proposito della conservazione dei tessuti umani. In campo energetico, mediante tali applicazioni è possibile liquefare il gas metano e trasportarlo in forma liquida a grandi distanze. Nel settore industriale, gli studi criogenici permettono la “polverizzazione” dei materiali gommosi; per esempio, mediante la frantumazione dei pneumatici usati, è possibile produrre combustibili o realizzare nuovi manufatti (come la pavimentazione di centri sportivi). Un’applicazione ulteriore riguarda la conservazione dei cibi per mezzo del surgelamento rapido con azoto liquido.
Insomma, la criogenia promette applicazioni interessanti in moltissimi settori, purché vengano realizzati sistemi di “raffreddamento spinto” più efficienti e a costi più accessibili rispetto a quelli attuali.

Vittorio Pesce