LE PAROLE DI GT

Energia Grigia

Energia GrigiaViene definita “Energia Grigia” (o anche “energia virtuale”, “energia congelata” o “energia nascosta”) la quantità di energia necessaria per produrre, trasportare fino al luogo di utilizzo e smaltire un prodotto o un materiale.

In inglese viene chiamata “embodied energy” (energia incorporata), termine che rende ancora meglio l’idea della somma degli input energetici (carburante, energia elettrica, materiali, risorse umane, ecc.) impiegati nell’estrazione della materia prima, nel trasporto, nella trasformazione, nel montaggio, nell’installazione, nello smaltimento o nel riciclo a fine vita.

Ovviamente, hanno energia grigia più alta i materiali sintetici di origine petrolchimica e quelli che hanno bisogno di un’alta temperatura di fusione (come per esempio i metalli).

Alcuni metodi di calcolo quantificano tale energia in termini di consumo di petrolio necessario; altri considerano l’energia grigia in termini di quantità di luce solare utilizzata nei processi ecologici.

Spesso viene calcolata in MJ/kg (megajoule di energia necessaria per ottenere 1 kg di prodotto) oppure di tCO2 (tonnellate di anidride CO2 rilasciata con l’energia necessaria a produrre 1 kg di prodotto); la conversione tra le due unità di misura, tuttavia, non è automatica essendo molte le variabili in gioco.

La comunità scientifica non ha ancora raggiunto un accordo univoco sulle modalità di calcolo: sta comunque lavorando per arrivare a uno standard internazionale condiviso, fondamentale per indicare l’indice di sostenibilità di qualunque materiale (o servizio).

Vittorio Pesce