DALL’AEEG

In Europa nuove regole sulla capacità di trasporto del gas

Promuovere mercati sempre più liquidi e concorrenziali, assicurando l’armonizzazione delle procedure di conferimento tra sistemi interconnessi e la rimozione delle barriere all’accesso. È con questi obiettivi che l’Autorità per l’energia ha approvato la delibera 137/2014/R/gas che anticipa di oltre un anno rispetto alla scadenza del 1 novembre 2015 definita a livello europeo, la riforma dei servizi di trasporto del gas per i punti di entrata della rete nazionale interconnessi con gli Stati membri. La delibera conferma gli orientamenti già espressi nella consultazione 270/2013/R/gas e ampiamente condivisi da tutti gli operatori, e dà efficacia immediata ad alcune disposizioni del “Network Code on Capacity Allocation Mechanisms in Gas Transmission Systems”. Fra queste, in particolare, le nuove modalità di allocazione della capacità attraverso meccanismi di asta a livello europeo. Vengono inoltre razionalizzati i requisiti per l’accesso ai punti di entrata e vengono definiti criteri per il conferimento delle “competing capacities”, intese come situazioni nelle quali la capacità disponibile in un’asta relativa ad un punto non può essere conferita senza ridurre la capacità disponibile in un’asta relativa ad un altro punto. La delibera 137/2014/R/gas prosegue nel percorso avviato con la delibera 332/2013/R/gas, con la quale l’Autorità ha stabilito che nelle procedure di conferimento per periodi pluriennali, una quota della capacità di trasporto presso i punti della rete nazionale interconnessi con l’estero, diversi da Mazara del Vallo e Gela, sia riservata ai conferimenti per periodi di breve durata. Le modifiche introdotte dalla delibera 137/2014/R/gas dovranno essere recepite nel codice di trasporto del Gestore della Rete che dovrà anche specificare le tempistiche di avvio delle aste per i conferimenti di capacità per il servizio di trasporto continuo di tipo annuale, trimestrale e mensile.