EFFICIENZA IMPIANTISTICA

Nuove strategie per la “sicurezza energetica”

La Commissione europea ha presentato una nuova strategia in materia di sicurezza energetica. Per garantire la continuità delle forniture durante l’inverno, la Commissione propone valutazioni globali del rischio (stress test) che sarebbero condotte a livello regionale o dell’UE, simulando un’interruzione della fornitura di gas. Lo scopo è verificare come il sistema energetico possa affrontare i rischi legati alla sicurezza delle forniture e, su questa base, sviluppare piani di emergenza e creare meccanismi di riserva. Tali meccanismi potrebbero prevedere di aumentare le riserve di gas, diminuendone la domanda attraverso il passaggio ad altri combustibili (in particolare per il riscaldamento), di sviluppare infrastrutture di emergenza, ad esempio completando le opportunità di flusso inverso e raggruppando le diverse riserve energetiche di sicurezza esistenti.

La Commissione propone azioni in cinque settori chiave;

– completare il mercato interno dell’energia e realizzare i collegamenti infrastrutturali mancanti;

– diversificare i paesi e le rotte di fornitura;

– aumentare la produzione locale di energia;

– migliorare il coordinamento delle politiche nazionali dell’energia ed esprimersi all’unisono nella politica esterna in materia di energia;

– continuare a sviluppare le tecnologie energetiche.

Infine, secondo la Commissione è indispensabile migliorare l’efficienza energetica: dato che gli edifici sono responsabili del 40% del consumo energetico e di un terzo dell’utilizzo di gas naturale, questo settore svolge un ruolo cruciale.