Pubbliredazionale | Dossier Acustico

Più comfort acustico negli impianti di scarico

L’insonorizzazione degli impianti è uno degli aspetti più delicati nella progettazione della stanza da bagno. Geberit offre diversi consigli, soluzioni e prodotti che aiutano gli addetti ai lavori ad attenuare questa problematica, intervenendo già in fase progettuale con soluzioni innovative ed efficaci.

Che ci si trovi in albergo, in una casa in città o sul posto di lavoro, sempre meno persone sono disposte a tollerare, come un fatto inevitabile, il rumore provocato dagli impianti sanitari. I rumori prodotti da scarichi e tubature possono diffondersi alle altre stanze della casa, o addirittura agli altri appartamenti, disturbando la quiete di chi vive in un edificio. In Italia il tema è regolato da norme specifiche (il DPCM del 5.12.1997, per esempio, definisce i limiti di emissione acustica e requisiti minimi di isolamento) che limitano la rumorosità dei sistemi di scarico entro i 35 dB(A). Per fornire un termine di paragone, basti pensare che il livello di rumore solitamente presente in una biblioteca è di 40 dB. Adottando i sistemi e gli impianti giusti, unitamente a un’installazione a regola d’arte, i rumori provocati da uno scarico o dal risciacquo del WC si possono ridurre notevolmente.

Fonti di rumore nella stanza da bagno

Negli impianti di scarico, i rumori vengono generati in diversi punti. Ai fini progettuali nella riduzione del livello sonoro, si deve distinguere tra i vari tipi di rumore e il modo con il quale questi sono trasmessi. Anche se la totale eliminazione dei rumori negli impianti sanitari è infatti impossibile, una corretta tecnica di installazione può disaccoppiare gli impianti tecnici dalla struttura dell’edificio, riducendoli al minimo. D’altra parte, un ambiente completamente silenzioso può generare in chi lo abita una sensazione di oppressione.

Ponti acustici, quali accorgimenti?

Il rumore causato dalle condutture degli impianti sanitari si propaga principalmente attraverso i ponti acustici che collegano i tubi e la struttura dell’edificio. Con l’ausilio di prodotti specifici è possibile “disaccoppiare” tubi e raccordi dalla struttura. Tra le soluzioni più efficaci si segnalano speciali braccialetti per tubi dotati di inserto disaccoppiante in gomma, ma anche guaine da applicare sulle condotte nei punti di passaggio attraverso pareti e solette. È importante evitare il fissaggio degli scarichi su tutte quelle pareti che separano locali a uso abitativo come soggiorni o camere da letto. Va inoltre rivolta particolare attenzione alle installazioni che prevedono la posa di tubi e condotte all’interno di cavedi e vani tecnici. In questi casi, l’impiego di materassini fonoassorbenti in lana minerale, con uno spessore di 30 mm, nelle pareti interne del cavedio permette di bloccare l’aumento del rumore. Geberit ha sviluppato soluzioni progettuali che permettono di isolare acusticamente il bagno, lavorando su due fronti: la riduzione delle fonti sonore e la trasmissione diretta dei rumori, cioè la propagazione del suono attraverso le vibrazioni della struttura edilizia.

I RUMORI GENERATI DALL'IMPIANTO DI SCARICO
Per le tubazioni di scarico si fa distinzione tra rumori causati dalla caduta, dall’urto e dal deflusso delle acque di scarico.
RUMORI DELLA CADUTA Sono rumori causati dall’acqua che cade verso il basso all’interno di un tubo.
RUMORI DELL’URTO Sono causati dall’impatto dell’acqua sui cambiamenti di direzione dell’impianto. L’energia cinetica viene parzialmente trasformata in energia acustica: l’acqua perde velocità e dopo l’impatto il suo scorrimento è decisamente più lento.
RUMORI DEL DEFLUSSO Sono causati dallo scorrimento dell’acqua nella tubazione orizzontale. L’acqua defluisce in modo silenzioso lungo la parete interna del tubo, un movimento impercettibile che viene disturbato solo dalla presenza di cambiamenti di direzione della condotta.
Il metodo costruttivo con pareti a secco

Nella stanza da bagno, la corretta installazione dei sanitari contribuisce in maniera determinante al raggiungimento del comfort acustico ideale. I prodotti Geberit permettono di disaccoppiare WC e bidet sospesi dalla parete, con l’aggiunta di un materassino fonoassorbente che separa il vaso in ceramica dalla parete, attenuando la trasmissione del rumore alla struttura. Bussole in gomma separano inoltre il corpo della ceramica dai bulloni di fissaggio. Con l’abbinamento dei moduli d’installazione ai nuovi pratici metodi costruttivi con pareti a secco ad altezza totale Geberit propone una serie di soluzioni studiate appositamente per realizzare impianti che garantiscano un basso livello di rumore riducendo al minimo i disturbi sonori causati dallo scarico all’interno di un edificio. Per l’installazione di sanitari su pareti di cartongesso Geberit propone Duofix, un telaio universale per costruzioni a secco: un sistema estremamente efficace per limitare la trasmissione diretta del suono attraverso la struttura perché separa meccanicamente le pareti divisorie. La parete leggera in cartongesso infatti, è separata da quella principale in muratura da un nastro disaccoppiante che viene applicato tra i binari della struttura portante dei pannelli in cartongesso e il resto dell’edificio. Che si tratti di nuove costruzioni o di ristrutturazioni, con i moduli d’installazione Geberit Duofix si possono trovare soluzioni perfette praticamente per qualsiasi tipo di situazione costruttiva a secco. Grazie al loro telaio portante estremamente resistente, sapientemente progettato e infinitamente versatile, questi elementi sono adatti per installazioni davanti alla parete ad altezza parziale o totale, così come per pareti divisorie realizzate con lastre in cartongesso. Il sistema Duofix, se utilizzato in una parete di cartongesso disaccopiata dalla struttura, porta ad un un isolamento acustico estremamente efficace, con soli 25 dB(A). Duofix è adatto per per installazioni davanti alla parete ad altezza parziale o totale, così come per pareti divisorie realizzate con lastre in cartongesso. I moduli Geberit Duofix vengono forniti già assemblati, una soluzione che ne velocizza l’installazione e il collegamento alla rete di scarico e adduzione. In questo modo l’installatore non ha più bisogno di far intervenire altri artigiani, può realizzare in completa autonomia e con semplicità l’intero bagno, impiegando minor tempo. Il sistema garantisce elevata protezione acustica e riduzione dei rumori grazie all’utilizzo dello speciale nastro disaccoppiante che permette ai montanti e ai binari del cartongesso di essere completamente disaccoppiati dalla struttura dell’edificio.

Tutto pronto per l’installazione

Tutti i moduli d’installazione Geberit Duofix vengono forniti assemblati in modo da poter essere installati rapidamente sul cantiere ed allacciati all’adduzione idrica e allo scarico in modo veloce e pratico. L’abbattimento acustico è assicurato nei locali adiacenti grazie alle pareti a secco e nessuna difficoltà nell’esecuzione di complesse scanalature. La progettazione dello scarico e dell’adduzione idrica sono semplici e l’installatore non ha più bisogno di far intervenire altri artigiani, ma può realizzare in completa autonomia e con semplicità l’intero bagno, impiegando meno tempo, con più soddisfazione e maggior guadagno. Oltre all’abbattimento acustico è possibile offrire ai propri clienti un cantiere pulito, con la possibilità di effettuare future ristrutturazioni in modo semplice e veloce proponendo soluzioni innovative.

Con le cassette di risciacquo… l’unione fa la forza

Completano i moduli Duofix le cassette di risciacquo a incasso Sigma8, elementi che uniscono le prestazioni di isolamento acustico alla ricerca cinquantennale di Geberit nel campo del risparmio idrico. Sigma8, come tutti i moduli Geberit, utilizza solo 4,5 lt acqua per il risciacquo “grande”. Ancora più compatta con i suoi 8 cm di spessore compreso il rivestimento isolante (anche contro la condensa) riduce naturalmente i rumori generati dalla caduta dell’acqua ma anche quelli prodotti quando il liquido nella cassetta viene ripristinato grazie allo speciale rubinetto di carico a galleggiante Geberit.

Il sistema di scarico insonorizzato

Un altro prodotto che, in combinazione con i sistemi d’installazione Duofix, permette il massimo abbattimento dei livelli di rumore creati negli impianti di scarico è il sistema insonorizzato ad innesto Geberit Silent-Pro. La linea è stata studiata per essere utilizzata in abbinamento a un altro sistema di scarico a innesto Geberit: Silent-PP. L’unione dei due prodotti permette di insonorizzare colonne di scarico montanti (75, 90, 110 mm) con Silent-Pro e le diramazioni al piano con Silent-PP. Assicurano un elevato potere fonoisolante a Geberit Silent-Pro il peso e lo spessore dei tubi in polipropilene, rinforzati e additivati con fibre minerali, ma anche un disegno particolare delle curve, pensato per attutire il rumore nelle zone d’impatto dei raccordi. L’innesto è facilitato da speciali scanalature per una presa sicura, mentre l’anello d’arresto permette di verificare la corretta profondità di giunzione, senza che siano necessarie misurazioni e marcature. Anche Geberit Silent-db20, come Silent-Pro, assicura un alto potere fonoisolante che abbinato ad una costruzione adeguata permette una riduzione significativa del rumore generato dagli impianti di scarico. È fabbricato in polietilene, un materiale sintetico rinforzato da fibre minerali che conferisce a tubi e raccordi un peso maggiore, riducendo efficacemente sia le vibrazioni naturali, sia la rumorosità generata. Le nervature fonoisolanti nell’area d’impatto riducono ulteriormente lo sviluppo del rumore. I braccialetti disaccoppianti sono dotati di un inserto in gomma che riduce ulteriormente la trasmissione diretta del suono attraverso la struttura dell’edificio. Grazie ai raccordi ottimizzati sotto il profilo idraulico, all’interno delle curve si formano meno turbolenze e quindi anche meno rumori, mentre lo speciale materiale appesantito che costituisce le tubazioni assorbe le vibrazioni meccaniche e dunque anche il rumore. Ovviamente, negli impianti sanitari non si possono eliminare completamente i rumori. Per questo motivo, Geberit attribuisce grande importanza anche alla riduzione della trasmissione del suono. Con un’appropriata tecnica d’installazione e con i prodotti adatti si possono disaccoppiare talmente bene dalla struttura gli impianti di adduzione, quelli di scarico e gli apparecchi, che i rumori idraulici si diffondono attraverso l’edificio con un’intensità estremamente ridotta.

IL “LABORATORIO DI FISICA” GEBERIT
Geberit è attiva da molti anni nel campo dell’acustica applicata negli impianti idrosanitari. Nella sede centrale di Jona in Svizzera, Geberit dispone di un laboratorio unico nel suo settore, dove effettua tutte le prove e simulazioni acustiche: qui si elaborano le basi tecniche e scientifiche per far sì che, poco alla volta, i rumori idraulici molesti che turbano il sonno diventino solo un ricordo del passato. Con un approccio tecnico-scientifico nel laboratorio gli specialisti di acustica realizzano i modelli teorici ed eseguono le prove pratiche che portano allo sviluppo dei prodotti. Le prove vengono visionate e certificate in collaborazione con diversi istituti o enti certificatori come Institut Fraunhofer, Delta e Kiwa.
TEST CONDOTTI SU PIÙ PIANI
Nel laboratorio vengono sottoposti a test di ogni genere per le proprietà acustiche sia i prodotti sanitari, come pure le varie tecniche di installazione. Questo laboratorio, unico nel suo genere, è situato in un edificio di quattro piani, ben isolato acusticamente dall’ambiente circostante. Grazie all’impiego delle più moderne tecnologie di misurazione, vi si possono svolgere non solo test sulle norme in vigore ma anche vere e proprie ricerche scientifiche. L’insorgere e la propagazione di un rumore sono influenzati da moltissimi fattori. Pertanto, i test acustici vengono eseguiti nella maniera più realistica possibile. Una simulazione per la misurazione può estendersi attraverso vari piani dell’edificio ed essere composta da vari apparecchi e da colonne di scarico lunghe anche 10 metri. Per determinare le emissioni sonore, gli specialisti utilizzano alcuni microfoni estremamente sensibili e decine di sensori.
FINO AL LIMITE PIÙ BASSO Una delle stanze in cui si svolgono i test di laboratorio è progettata in modo tale che si possa misurare la soglia di udibilità. Vi regna quindi un silenzio assoluto, pari a zero decibel. In questa stanza si misurano e analizzano soprattutto i rumori provenienti dai sistemi di risciacquo, trasmessi dalle condotte di adduzione idrica e scarico. I risultati dei test acustici si traducono sia in migliorie sui prodotti esistenti sia nello sviluppo di soluzioni completamente nuove.

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