LE PAROLE DI GT

Tagliafuoco

All’interno degli edifici, in caso di incendio, le zone chiuse di uso pubblico possono trasformarsi in una trappola ad altissimo rischio per le persone qualora non vengono adottate misure di sicurezza adeguate. Tra le più importanti e diffuso vi sono le cosiddette porte R.E.I. o “porte tagliafuoco” (fire door), cioè porte che, essendo state progettate e costruite per resistere al fuoco e alle alte temperature, hanno la possibilità di isolare le fiamme in caso di incendio.
Le porte o serrande tagliafuoco, dunque, sono in genere installate all’interno di strutture come cinema, sale di teatro, grandi magazzini, uffici, ecc. e rappresentano un sistema di protezione passiva agli incendi, atto a ridurre la diffusione di fiamme o di fumo tra compartimenti e ad assicurare un’uscita sicura da un edificio/struttura. Possono essere costituite da materiali quali acciaio, vetro, gesso, ecc., e i vari elementi che la compongono (telai, cuscinetti, dispositivi di sicurezza, ecc.) devono essere costruiti e assemblati secondo metodi e procedure certificate da norme rigorose. È anche importante che esse, oltre a venire posate in maniera corretta, siano anche utilizzate in modo appropriata. Spesso, difatti, accade che esse vengano lasciate aperte e bloccate, o vi siano posizionati tappeti al di sotto, permettendo al fuoco di “superare” la barriera.

Vittorio Pesce