GRANDI IMPIANTI

Tre caldaie per un “intero quartiere”

LA CENTRALE TERMICA del quartiere Le Albere progettato da Renzo Piano con grande attenzione al risparmio energetico.
LA CENTRALE TERMICA del quartiere Le Albere progettato da Renzo Piano con grande attenzione al risparmio energetico.

Il quartiere Le Albere a Trento, progettato dall’architetto Renzo Piano, è un riuscito esempio di modernità e sostenibilità. Infatti gli edifici sorti sulla riqualificazione dell’area industriale Ex-Michelin, destinati a residenza e uffici, offrono prestazioni di risparmio energetico garantite dalla certificazione CasaClima, per ottimizzare le risorse e ridurre i costi gestionali del nuovo quartiere. Tra le soluzioni è stata data grande importanza al contenimento delle dispersioni termiche e ogni appartamento è dotato di sistema di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore, in grado di assicurare il comfort termico sia d’inverno che d’estate, oltre ad un elevato grado di qualità dell’aria.

L’impianto di riscaldamento

Il quartiere è allacciato a una rete di teleriscaldamento posta di fronte al complesso, sulla sponda opposta del fiume Adige. La centrale termica provvede sia al riscaldamento che al raffrescamento del complesso e ha una potenza complessiva di 14.800 kWth. La potenza è prodotta in prima battuta da un cogeneratore alimentato a gas naturale e quindi da tre caldaie Vitomax 200 di Viessmann, due di potenza 5000 kW e una di potenza 3000 kW. Le caldaie intervengono per far fronte ai momenti di maggiore richiesta di energia o per consentire l’arresto del cogeneratore nei periodi in cui il sistema di accumulo energetico è carico e la richiesta di energia termica è così limitata da non renderne conveniente il funzionamento. La centrale termica, che è entrata in funzione nell’estate 2012, è già predisposta per accogliere in futuro una quarta caldaia Vitomax, quando l’intero complesso Le Albere sarà completato. Oltre a ciò, è prevista l’installazione su tutte le coperture di pannelli solari fotovoltaici per la produzione elettrica in loco.

I TRE GENERATORIper acqua calda Vitomax 200-LW tipo M62A supportano il cogeneratore nel riscaldamento.
I TRE GENERATORIper acqua calda Vitomax 200-LW tipo M62A supportano il cogeneratore nel riscaldamento.

La caldaia selezionata

La caldaia Vitomax 200-LW tipo M62A non richiede una portata minima di acqua di caldaia: le ampie intercapedini lato acqua e il grande contenuto d’acqua permettono una buona circolazione naturale in caldaia e una sicura trasmissione del calore. Tutto ciò semplifica l’integrazione idraulica. Inoltre le superfici di scambio termico convettivo a più strati con tubi fumo di grandi dimensioni assicurano basse perdite di carico lato gas di scarico. Tra i vantaggi della caldaia c’è anche la presenza di una pedana calpestabile sulla parte superiore, inclusa nella fornitura: semplifica il montaggio e la manutenzione e protegge l’isolamento termico da danneggiamenti. Si tratta di un generatore per acqua calda per temperature di mandata fino a 110/120 °C e pressione di esercizio di 6, 10 o 16, la cui potenzialità nominale va da 2,3 a 6,0 MW. Non è necessario predisporre un tronchetto con gli attacchi sulla mandata, poichè la caldaia è già dotata degli attacchi per le apparecchiature di controllo e sicurezza fino a 110 °C.

 

LA PEDANA CALPESTABILE sulla parte superiore semplifica il montaggio e la manutenzione e protegge l'isolamento termico da danneggiamenti.
LA PEDANA CALPESTABILE sulla parte superiore semplifica il montaggio e la manutenzione e protegge l’isolamento termico da danneggiamenti.

La scelta impiantistica

“Viessmann è stata scelta per la fornitura delle caldaie di integrazione della centrale di trigenerazione a servizio del quartiere Le Albere – spiega Nicola Bolognani della ditta installatrice Atzwanger S.p.A. – fin dalla fase di progetto preliminare. In base all’esperienza maturata dalla Atzwanger S.p.A. sono state selezionate le caldaie Viessmann perchè offrono eccellenti valori di qualità ed affidabilità. Per rispondere alle esigenze di un intero e vasto quartiere, risultava fondamentale la scelta di installare prodotti che garantissero il perfetto funzionamento dell’impianto e la massima efficienza. La centrale di trigenerazione a servizio del quartiere è stata infatti realizzata con standard qualitativi particolarmente elevati. Il committente, Dolomiti Reti, è molto attento alle problematiche ambientali e aveva richiesto stringenti limiti sulle emissioni in atmosfera, quindi le caldaie Viessmann sono state accoppiate ai bruciatori Weishaupt, affinché si potesse assicurare una bassa emissione di NOx”.

Simona Preda

 

Scheda lavori

Committente:

Dolomiti Reti S.p.A, Rovereto (TN)

Progettazione centrale termica:

Paolo Comandini

Installazione centrale termica:

Atzwanger S.p.A, Bolzano

Materiali installati:

caldaie Viessmann; bruciatori Weishaupt