ANICA (Associazione Nazionale Industrie Caldaie in Acciaio) ha rinnovato il consiglio direttivo per il periodo 2024-2026: in carica dal 1° giugno 2024, rimarrà alla guida dell’associazione fino al 31 maggio 2026.
ANICA raggruppa le eccellenze industriali nel campo del riscaldamento professionale: un gruppo di aziende multi-tecnologia che spaziano dalle soluzioni a condensazione e bruciatori, fino alle pompe di calore, il solare termico e fotovoltaico, la gestione dei fluidi, i camini di evacuazione fumi, la qualità dell’acqua, controllo dei fluidi ed un’ampia gamma di soluzioni ad alta efficienza energetica per il settore della climatizzazione a ciclo annuale per le applicazioni: residenziali, commerciali ed industriali.
Il consiglio uscente, composto da David Herzog (Presidente) Hoval, Alberto Zerbinato (Vicepresidente) ICI Caldaie, Paolo Marcati (Membro del consiglio direttivo) AN Camini, Enrico Marco (Membro del consiglio direttivo) Belimo, Stefano Bertolotti (Membro del consiglio direttivo) IVAR, ha svolto un lavoro complicato dalla discontinuità generata dalla pandemia e un mercato radicalmente modificato dai trend sulle rinnovabili termiche e dagli incentivi che – per un certo periodo – hanno creato dinamiche fuori controllo nei prezzi e nelle disponibilità di manodopera qualificata.
Il nuovo Consiglio Direttivo ANICA eletto con apposita votazione, lo scorso 23 aprile 2024, ha confermato il Presidente David Herzog e Paolo Marcati in qualità di Consigliere, prevedendo l’ingresso di 3 nuovi consiglieri: Jürgen Korff (in veste di Consigliere e Vicepresidente) CEO di Paradigma (Gruppo Eneretica), Paola Tagliani (in veste di Consigliere) Responsabile Comunicazione di IVAR S.p.A. e Gabriele Ponzoni (in veste di Consigliere) Amministratore Delegato di Weishaupt Italia. Davide Marcati di AN CAMINI è stato invece nominato Revisore dei Conti ANICA.
A conclusione delle votazioni il Segretario Generale ANICA, Jacques Gandini ha espresso la propria gratitudine per i consiglieri uscenti e fatto i complimenti ai membri confermati e nuovi, poiché in un momento così complesso e flottante del mercato (che perdura, nonostante numerosi trend positivi) che richiede molte energie per portare avanti le attività aziendali, il fatto che i Consiglieri dedichino tempo anche all’Associazione, diventa un gesto non solo professionale ma anche di generosità verso il settore e la community tecnica che gravita intorno al mondo degli impianti di riscaldamento.
Il Presidente David Herzog ha inoltre ringraziato i soci per la fiducia rinnovata, aggiungendo che i due anni in divenire vedono il tema dell’efficientamento dell’impiantistica del riscaldamento commerciale ed industriale al centro dell’Agenda Europea per questo sarà sempre più importante continuare a coniugare, a livello associativo ANICA, le tematiche del riscaldamento professionale a quelle delle energie rinnovabili termiche ed elettriche, quale via privilegiata per una transizione energetica sostenibile e realistica in tutti i campi, facendo leva su: impiantistica d’eccellenza per un rinnovo del parco impianti esistente, in buona parte obsoleto, con soluzioni che consentano sostanziale miglioramento energetico, ecologico e nel costo di conduzione; formazione della filiera tecnica professionale; comunicazione dei vantaggi derivanti dalla digitalizzazione del pacchetto d’offerta prodotti, sistemi e servizi con il loro potenziale per una continua ottimizzazione del risparmio energetico.