Il Superbonus al 110% introdotto dal DL Rilancio (Decreto-Legge 19 maggio 2020, n. 34) e modificato dalla Legge 77/2020 (Legge di conversione 17 luglio 2020, n. 77) allarga il suo giro. Infatti, stando a quanto pubblicato da Enea – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile – la ventilazione meccanica controllata è ammessa alla detrazione dell’ecobonus se costituisce una soluzione tecnica per prevenire il pericolo di formazione di muffe o condense interstiziali negli edifici di nuova costruzione, in ristrutturazione o sottoposti a riqualificazione energetica.
Il sistema di VMC deve essere però realizzato congiuntamente agli interventi di coibentazione delle superfici opache, nei limiti di spesa, detrazione e costo specifico a quest’ultimi riservati.
L’intervento deve inoltre essere accompagnato da una relazione di un tecnico abilitato che segua le asseverazioni, nella quale oltre a verificare le condizioni sopra riportate, dimostri che l’impianto di ventilazione meccanica installato permette di ottenere un risparmio energetico. Per questa ragione, possono essere ammessi alla detrazione esclusivamente i sistemi di VMC dotati di recupero di calore.
In questo contesto si inserisce WHR 150 di RDZ (Sacile, PN): un’unità di ventilazione meccanica controllata verticale a parete con sistema di recupero del calore in controcorrente ad alta efficienza (˞90%), specifica per ambienti del settore residenziale. Le dimensioni compatte (640x630x400 mm) ne consentono l’installazione all’interno di nicchie e spazi che abbiano le dimensioni adeguate o in locali tecnici dedicati.
Progettata per essere il cuore di un sistema di trattamento dell’aria canalizzato, può essere utilizzata sia nelle nuove costruzioni che negli interventi di ristrutturazione edilizia. L’elegante telaio in lamiera zincata preverniciata, rivestito internamente con uno strato di isolamento termoacustico, racchiude due ventilatori centrifughi con motori EC a portata costante, due filtri ISO ePM10 65% (M5) e 4 sensori di temperatura di tipo NTC.
L’unità è adatta ad abitazioni di circa 120 m² ed è caratterizzata da una portata d’aria in boost pari a 150 mᶾ/h a 220 Pa. La portata dell’aria al 70% è di 105 mᶾ/h a 300 Pa.
WHR 150 può essere gestita con regolazione elettronica RDZ, con ingressi digitali o con il raffinato pannello di controllo AI – led, un dispositivo dal design minimale per la visualizzazione e l’impostazione del funzionamento dell’unità da collocare in ambiente su scatola 502 o 503.