Raccordo modulare XL per la distribuzione idrica e non solo

LA GAMMA Pexal XL

Valsir propone un nuovo raccordo in versione XL adatto agli edifici di grandi dimensioni.

Negli ultimi anni è sem­pre più frequente l’utiliz­zo di tubazioni multistra­to di grande diametro in ambito termoidraulico, soprattutto per­ché cresce costantemente il nu­mero dei progetti edilizi legati a edifici di grandi dimensioni, sia in ambito residenziale che indu­striale: stiamo parlando di im­pianti imponenti, con un impor­tante numero di diramazioni e moltissime utenze connesse.

Le opzioni più comuni sul mer­cato presentano però dei limi­ti, motivo per cui Valsir ha svi­luppato una nuova gamma per soddisfare questa nuova neces­sità. Infatti, nel caso delle solu­zioni plastiche come ad esem­pio il PPR, un potenziale proble­ma è legato al comportamen­to delle tubazioni quando so­no in esercizio. Con le alte tem­perature, queste subiscono ine­vitabilmente delle dilatazioni: e nel caso di impianti di queste di­mensioni, se non gestite corret­tamente, tali dilatazioni espon­gono il sistema al rischio di un collasso strutturale.

Inoltre, in casi come quello delle strutture sanitarie, dobbiamo anche con­siderare i trattamenti di sanifi­cazione degli impianti, che im­plicano anche l’utilizzo di agen­ti chimici molto aggressivi. Par­lando invece delle soluzioni me­talliche, il problema è principal­mente quello del peso, che ren­de molto impegnativa l’instal­lazione di impianti di queste di­mensioni. E naturalmente ci so­no i costi del materiale, che so­no ben diversi da quelli delle so­luzioni plastiche.

Valsir ha deciso di attingere all’esperienza maturata con le gamme in tecnopolimero Bra­vopress e PexalEasy per svi­luppare una soluzione del tutto nuova.

Le caratteristiche tecniche della gamma Pexal XL

Nascono così i raccordi in PP­SU da 110 mm, ampliando la gamma delle tubazioni Pexal che precedentemente arrivava a 90 mm. Si tratta di un mate­riale molto affidabile, di cui so­no state testate con successo le proprietà chimiche e meccani­che innumerevoli volte, anche in condizioni di stress.

Inoltre, un sistema leggero e componi­bile semplifica sia le operazio­ni di installazione, sia la gestio­ne della logistica. Da una par­te perché il raccordo è costitui­to da componenti maneggevoli, dalle dimensioni contenute, che possono essere assemblati so­lo quando è necessario. Dall’al­tra perché attraverso la com­binazione di pochi elementi è possibile ottenere un grandissi­mo numero di figure.

Il raccor­do, in sostanza, può essere pre­fabbricato a banco subito pri­ma dell’installazione: se pensia­mo agli interventi che si svolgo­no in quota, la semplificazione è enorme, perché l’unica opera­zione da svolgere è la chiusura del collare che assicura il mon­taggio del raccordo. Detto que­sto, Pexal XL non è concettual­mente differente dagli altri rac­cordi a pressare: il collegamen­to raccordo-tubazione si realiz­za attraverso la classica pres­satura della boccola in accia­io.

La tenuta idraulica, invece, è affidata al doppio sistema di O-ring. Per il resto, Pexal XL è costituito semplicemente da un corpo centrale che viene assi­curato ad un elemento termina­le (che a seconda delle esigenze può essere un portagomma o un raccordo filettato) dalla chiu­sura di un collare.

RACCORDI in PPSU da 110 mm ampliano la gamma delle tubazioni Pexal che precedentemente arrivava a 90 mm

La gamma e le applicazioni di Pexal XL

Il sistema è composto in tutto da 14 articoli: un numero di ele­menti che possono essere ge­stiti agevolmente sia in cantiere che in magazzino, anche a livel­lo di ingombri. Eppure, la com­binazione di questi componenti permette di ottenere più di 250 figure, con cui è possibile realiz­zare tutti gli elementi di un im­pianto (stacchi, colonne, collet­tori, ecc.). In più, la possibilità di assemblare dei raccordi filetta­ti, consente di inserire nel siste­ma anche figure non previste a listino, come nanometri, valvo­le, elementi flangiati.

Francesco Folli, Product Manager Valsir

«Abbiamo sviluppato Pexal XL pensando all’impiego sempre più frequente di tubazioni multistrato di grande diametro, con l’obiettivo di proporre una soluzione alternativa alle opzioni in commercio, che derivano soprattutto dai sistemi plastici o metallici e che, di conseguenza, non riescono a soddisfare tutte le esigenze del mercato termoidraulico».