RAK Ceramics, tra i più grandi produttori ceramici al mondo, presenta a ISH a Francoforte in anteprima la Tecnologia di Stampa Ceramica in 3D.
Da oltre 30 anni RAK Ceramics crea icone in collaborazione con architetti e interior designer utilizzando materiali sostenibili che ispirano idee, forme e tonalità pensate per esprimere liberamente qualsiasi stile.
La passione e la competenza di una grande realtà ceramica, unite ad un’attenta cura dei dettagli e ad un reparto ricerca e sviluppo tra i più avanzati del settore, danno continuamente vita a un’ampia gamma di soluzioni per progetti su piccola e grande scala che rappresentano ormai la maggiore ispirazione creativa per i progettisti internazionali.
Per RAK Ceramics l’innovazione è importante tanto quanto l’artigianato e la combinazione di questi due elementi è la garanzia per realizzare elementi contemporanei e di alta qualità. L’azienda emiratina presenta in anteprima assoluta mondiale l’ultima evoluzione delle tecnologie digitali applicate ai lavabi e perfezionata nei laboratori del Gruppo.
Conosciamo tutti il casting tradizionale. Ciò che fa questo nuovo processo di produzione – e ciò che lo rende particolarmente interessante per architetti e progettisti di ambienti bagno – è la possibilità di ampliare lo spazio per la creatività.
Il perfetto match tra grafiche e strutture 3D, differenti in ogni singolo pezzo, conferisce alle superfici volume e realismo materico grazie ad un sistema avanzato che combina riconoscimento ottico e precisione di stampa, per il disegno e la texture.
Collezioni uniche e in edizione limitata sono ora una realtà, poiché è possibile realizzare design specifici, al di là del tradizionale linguaggio di design della ceramica. E questo significa poter realizzare lavabi e sanitari che rispecchiano il desiderio degli architetti e creano un’esperienza architettonica d’interni che i progettisti ricercano continuamente.
I vantaggi? In effetti ci sono. La produzione di stampa 3D è offerta on-demand, è scalabile e ha un tempo di consegna, secondo RAK Ceramics, che è più breve di quello standard. C’è anche meno spreco di materiale coinvolto, poiché il processo è additivo.
La produzione additiva o produzione a strati è un processo industriale impiegato per fabbricare oggetti partendo da modelli 3D computerizzati, aggiungendo uno strato sopra l’altro, in opposizione alle metodologie tradizionali di produzione sottrattiva (fresatrici o torni) che partono da un blocco di materiale dal quale vengono rimossi meccanicamente elementi.