Ideal Standard. Esteticamente ed eticamente

Nel corso dell’evento Aesth|ethics, sono state presentate la nuova finitura grigio lucido della collezione ceramica contemporanea i.life e la collezione di docce Solos, dal design minimalista e comandi smart

Costantemente alla ricerca della sintesi perfetta tra funzionalità impeccabile e armonia di design, Ideal Standard immagina un futuro sostenibile e attento all’ambiente per la stanza da bagno, puntando sul risparmio idrico ed energetico.

Ideal Standard ha recentemente organizzato Aesth|ethics, un evento all’Arsenale di Venezia nella suggestiva cornice della Tesa 98, per raccontare alla stampa internazionale, ai clienti e ai professionisti la propria storia e la propria filosofia, presentando le ultimissime collezioni di design, che saranno lanciate nei prossimi mesi, e condividendo le proprie iniziative di sostenibilità ambientale, sociale e di governance.

Con Giulio Colombo, Marketing Director Ideal Standard Italia, abbiamo fatto il punto sulle attività e strategie che l’azienda sta portando avanti con riferimento alla distribuzione per il mercato ITS.

Negli ultimi anni la stanza da bagno ha vissuto un’autentica rivoluzione. Qual è stato il ruolo di Ideal Standard in questa trasformazione? 

Giulio Colombo, Marketing Director Ideal Standard Italia

«Con oltre 100 anni di storia, Ideal Standard non solo ha introdotto il design nel mondo dei sanitari, ma da sempre ha influenzato tutto il settore, accompagnando l’evoluzione della società. Ogni giorno, l’azienda sfida sé stessa e collabora con architetti, designer, partner commerciali e ricercatori per individuare le esigenze del mercato e immaginare come sarà il domani della stanza da bagno. Non per niente, la nostra mission è il costante miglioramento della vita dei nostri clienti attraverso innovazione, design, attenzione ai dettagli e alla sostenibilità.

Grazie al nostro approccio alla progettazione Singular™, siamo in grado di rispondere a ogni esigenza in qualunque settore (re­sidenziale e non), interpretando i bisogni dei clienti grazie al no­stro immenso catalogo, organizzato in cinque settori di applica­zione: casa, hôtellerie, spazi pubblici, scuola, sanità. Singular™ offre così la possibilità di avere a disposizione infinite soluzioni cross-category e un unico punto di contatto per ogni fase di progetto».

Quali sono – dal vostro punto di vista – le ultime tendenze del mercato ITS e quali le vostre proposte per il 2023? 

«Senza il rispetto per il pianeta, per le sue risorse “limitate” e per le generazioni che verranno non è possibile immaginare un do­mani sostenibile. In questo scenario, Ideal Standard si sta im­pegnando concretamente per dar vita a un modello di business a lungo termine attento all’ambiente, al benessere sociale e a una governance equa.

Abbiamo infatti lanciato lo scorso mar­zo il primo report di sostenibilità “Together for a better future”, dove con chiarezza abbiamo dato spazio ai nove committment dell’azienda in questo ambito. In questa direzione vanno anche le nuove proposte 2023, come Alu+, la gamma di aste doc­cia in alluminio riciclabile di alta qualità, composto per l’84% da materiale riciclato.

Accanto al design e a una palette cromati­ca moderna, Alu+ presenta una tecnologia per il risparmio idri­co ed è un prodotto completamente privo di cromo, piombo e nichel. Proponiamo anche nuovi miscelatori, come Ceraplan iX con tecnologia ibrida e Cerabase, che garantiscono risparmio idrico ed energetico e sono realizzati con un packaging ecologi­co privo di imballaggi di plastica».

Alu+ è la nuova gamma di aste doccia in alluminio riciclabile di Ideal Standard, dotata di tecnologia per il risparmio idrico e
completamente priva di cromo, piombo e nichel

Su quali aspetti si focalizzano le vostre attività di ricerca e sviluppo nell’ambito dei materiali e dell’estetica? 

«Innovazione e design sono una costante nella nostra storia: Ide­al Standard ha infatti un passato pioneristico nello sviluppo di nuove tecnologie e una lunga tradizione di collaborazioni con maestri del design. Tutto questo si traduce in una costante ri­cerca da parte dell’azienda, con l’obiettivo di arrivare alla sintesi perfetta tra funzionalità impeccabile e armonia estetica, tra pra­ticità, purezza ed eleganza.

Nei nostri centri di ricerca europei ci stiamo muovendo verso il perfezionamento della tecnologia iX e verso la realizzazione di nuovi materiali, per esempio il Dia­matec®. Per i prodotti ceramici abbiamo sviluppato una specia­le miscela, che permette di creare prodotti ultrasottili ma ultra­resistenti con un processo produttivo più sostenibile; la nuova miscela per la rubinetteria consente invece di creare miscelatori con un corpo sempre più sottile, che di conseguenza richiedo­no meno materiale e meno consumo di risorse».

Quali opportunità si possono cogliere nel rapporto con grossisti e distributori ITS? 

«Lavoriamo costantemente per dare maggiore valore al “siste­ma filiera”; vogliamo supportare i nostri clienti, capire le loro esi­genze ed essere in sintonia con loro. Per questo siamo aperti al dialogo, con l’obiettivo di sviluppare partnership a lungo termi­ne e progetti strutturati a tutto tondo, che includano training di prodotto, progetti marketing legati all’esposizione nei punti ven­dita, piani promozionali e operazioni studiate ad hoc in base a specifiche richieste e alle caratteristiche del cliente… insomma vogliamo essere riconosciuti come veri partner!».

L’incidenza dello showroom è aumentata in diverse aziende della distribuzione. Quali opportunità offre questo in termini di comunicazione e marketing? 

«Lo showroom è un vero e proprio strumento “promozionale” al centro della nostra strategia aziendale, un’occasione per creare touchpoint tramite cui coltivare relazioni con business partner, architetti e consumatori finali e raccogliere spunti e riflessioni sui bisogni e i nuovi trend del mercato. Rappresenta una vetrina dove dare visibilità alle nostre collezioni, creando ambientazioni d’impatto, studiate in ogni dettaglio e realizzate secondo i nostri codici estetici e funzionali per dare una chiara identità di marca.

La collezione Solos

Lo showroom insomma non è solo uno spazio commerciale, ma un vero e proprio luogo narrativo per l’identità del brand».

Cosa vi permette di essere competitivi nei confronti della concorrenza? 

«Tutto quello di cui sopra rappresenta un caposaldo per l’azien­da: ricerca sul design, innovazione tecnologica, attenzione al­la sostenibilità sono imprescindibili per Ideal Standard. Le no­stre collezioni rispondono alle esigenze del mercato, ma non ci fermiamo al prodotto: Ideal Standard offre servizi allargati a supporto di tutti i canali per gestire sia la parte di prevendita, sia quella post-vendita.

Abbiamo centri assistenza professiona­li che coprono tutto il territorio nazionale e sistemi logistici all’a­vanguardia, senza dimenticare le nostre garanzie che permetto­no all’utente finale di percepire la vicinanza del brand».

Quali strategie saranno dedicate a punti vendita e installatori per aiutarli a promuovere la novità?

«Com’è ormai chiaro, un tempo era sufficiente concentrarsi sul prodotto; oggi è invece fondamentale essere vicini ai nostri clienti per poterli sostenere e semplificare la loro vita. Il lavoro in partnership con la filiera è una costante, è il filo conduttore del­la nostra strategia: non a caso negli ultimi tre anni abbiamo ge­stito un piano strutturato di distribuzione di “sistemi espositivi personalizzati”, con display dal forte impatto estetico e funzio­nale creati ad hoc in base allo spazio di destinazione, in grado di raccontare in maniera auto-esplicativa i nostri materiali, le no­stre palette cromatiche, le nostre tecnologie (e non solo)!

Abbiamo portato avanti un piano di formazione su tutto il terri­torio nazionale, con vari format rivolti sia agli staff degli showro­om sia agli installatori. In particolare, per questi ultimi possiamo segnalare gli “Special Days”, giornate presso i punti vendita dei nostri partner distributivi durante cui gli installatori possono in­contrare i nostri tecnici che presentano le novità. Il brand è inol­tre sempre attivo per portare avanti nuovi progetti».

MISCELATORE SOSTENIBILE E FUNZIONALE
La nuova linea di miscelatori Cerabase offre una varietà di soluzioni – tra cui lavabo, bidet, vasca, doccia e persino opzioni per i miscelatori da cucina. Dal design semplice e longilineo, Cerabase vanta un’estetica sobria e intramontabile, che si può facilmente integrare nelle finiture contemporanee di qualsiasi spazio.

Grazie a IdealComfort, sono disponibili miscelatori con bocca di erogazione di diverse altezze, da 60 mm a 150 mm, per rendere più agevole l’uso quotidiano. Oltre al comfort, al design e all’efficienza, la priorità della linea Cerabase è anche la sostenibilità: i modelli sono dotati di aeratori da 5 l/min o 3,85 l/min per ridurre il consumo di acqua. I miscelatori possono anche essere integrati con regolatori di flusso eco, per ridurre ulteriormente la portata a 1,3, 1,9 o 3 l/min, per rubinetti che soddisfano e superano gli standard ambientali previsti da LEED, BREEAM o da altri programmi di certificazione ambientale.

Ideal Standard ha integrato nella collezione Cerabase anche la tecnologia BlueStart®, che offre agli utenti finali un notevole risparmio energetico grazie all’erogazione di sola acqua fredda quando la leva è in posizione centrale. I miscelatori sono inoltre dotati delle resistenti cartucce ceramiche FirmaFlow®+, che offrono un arco di vita di 750.000 cicli, 10 volte superiore rispetto a quanto previsto dalla norma europea.

La tecnologia EasyFix, che garantisce un’installazione semplice, rende il montaggio più veloce del 30%, agevolando anche il mantenimento rispetto agli altri rubinetti standard presenti sul mercato: un valore aggiunto per gli installatori di bagni. Altri due plus della linea sono poi la finitura SmartShine, che aiuta a mantenere i rubinetti impeccabili e resistenti ai graffi facilitandone la pulizia, e la tecnologia LightMove®, che migliora ulteriormente l’esperienza dell’utente finale, garantendo un utilizzo semplice e agevole e consentendo al contempo una regolazione precisa del flusso e della temperatura dell’acqua.

In linea con la missione di sostenibilità di Ideal Standard, il 100% dei rifiuti di ottone generati durante la produzione dei miscelatori viene riutilizzato e riciclato, mentre tutti i sacchetti di plastica sono stati eliminati dall’imballaggio.