SIME investe nel futuro: inaugurato il nuovo Laboratorio di Ricerca e Sviluppo

SIME, azienda veronese con oltre cinquant’anni di storia nel settore del riscaldamento e del comfort domestico, annuncia l’inaugurazione del nuovo Laboratorio di Ricerca e Sviluppo presso la sede principale di Legnago. L’investimento, di quasi 2 milioni di euro, rappresenta una scelta strategica in linea con le politiche europee orientate alla decarbonizzazione ed alla sostenibilità ambientale e rientra in un piano industriale più ampio che mira a rafforzare la presenza manifatturiera in Italia. “Questo investimento nel nostro laboratorio R&D rappresenta una tappa fondamentale per guardare al futuro con fiducia e responsabilità”, dichiara la Dott.ssa Maria Cristina Menini, Presidente di SIME. “Come azienda di seconda generazione, vogliamo coniugare la forza delle nostre radici italiane con l’innovazione tecnologica, per offrire soluzioni sostenibili e pienamente rispondenti alle esigenze dei nostri clienti e del mercato europeo.”

Un laboratorio all’avanguardia per le energie rinnovabili

I nuovi investimenti realizzati nel laboratorio R&D consentono a SIME di posizionarsi ai vertici del settore per capacità di sviluppo e certificazione dei prodotti green: dal full-electric delle pompe di calore ai gas rinnovabili come idrogeno e biometano, con un approccio multitecnologico che risponde alle diverse esigenze degli impianti europei.

Tra le principali novità:

Due nuove camere climatiche per certificare pompe di calore elettriche o ibride, secondo le più stringenti normative europee, in condizioni climatiche estreme di temperatura e umidità. Si tratta di strutture di ultima generazione, compatibili con gas refrigeranti a basso impatto ambientale e dotate di tutte le sicurezze per test con idrogeno e gas rinnovabili.

Aggiornamento delle postazioni di test per caldaie e sistemi ibridi con l’inserimento di strumentazione e sicurezze per idrogeno e altri gas rinnovabili.

− Una nuova sala per prove di rumore per sviluppare prodotti sempre più performanti e silenziosi.

− Una nuova sala per test di compatibilità elettromagnetica (EMC) a garanzia della massima affidabilità dei prodotti.

− Un nuovo sistema di raccolta dati totalmente digitalizzato per ridurre i tempi di prova e ottimizzare il processo di sviluppo.

Il laboratorio SIME, il primo in Italia ad aver ottenuto nel 2001 l’accreditamento per prove CE su caldaie, comprende inoltre:

− Nove postazioni per la certificazione di caldaie a gas, gasolio, pellet e legna con potenze fino a 1.200 kW.

− Una sala di simulazione impiantistica per la messa a punto di termoregolazioni.

− Un reparto affidabilità con 12 postazioni di test vita accelerata.

− Un’officina di prototipazione interna.

Queste strutture, nel loro insieme, rafforzeranno la capacità di SIME di sviluppare nuovi prodotti affidabili e innovativi e saranno al tempo stesso un prezioso supporto per la formazione dei centri assistenza e dei principali clienti.

Un approccio pragmatico con vantaggi per tutta la filiera

Il mercato delle pompe di calore in Europa incontra ancora barriere tecniche ed economiche, soprattutto negli edifici esistenti. SIME propone un approccio pragmatico con soluzioni innovative capaci di generare vantaggi per tutta la filiera.

− Per gli installatori e centri assistenza: prodotti più facili da installare, tempi e complessità ridotti, formazione continua e mirata sulle nuove tecnologie.

− Per gli utenti finali: soluzioni innovative per il risparmio energetico grazie a prodotti compatti, silenziosi e con minimo impatto nella sostituzione dei vecchi apparecchi.

− Per distributori e rivenditori: prodotti costantemente adeguati alle normative e alle richieste del mercato, con tempi di risposta più rapidi.

Michele Landini, R&D Manager di SIME sottolinea: “Negli ultimi anni SIME ha dimostrato di saper risolvere limiti e vincoli installativi grazie all’innovazione tecnologica, con prodotti unici e molto apprezzati dal mercato come MURELLE REVOLUTION – l’unico ibrido senza unità esterna, ideale per i centri storici e gli edifici soggetti a vincoli architettonici – e UNIQA REVOLUTION – la caldaia ad alta efficienza per sostituzioni rapide, che evita interventi invasivi sulla canna fumaria o sullo scarico condensa. Il nuovo laboratorio ci consentirà di sviluppare e certificare prodotti che abbracciano tutte le tecnologie green, dall’elettrico ai gas rinnovabili, oltre ad accelerare i tempi di sviluppo e rispondere in modo ancora più efficace alle richieste del mercato.”

Un esempio concreto per il prossimo futuro è il nuovo progetto di pompa di calore murale SHP WALL, presentato in anteprima alla fiera ISH di Francoforte e che sarà disponibile alla vendita dal 2026: un apparecchio compatto, capace di sostituire le caldaie negli appartamenti termoautonomi, ampiamente diffusi in tutta Europa.

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