Fumi e gas maleodoranti dal camino: è reato

fumi e gasLe emissioni di fumi e gas dai camini che rendono difficoltosa la respirazione possono costituire reato.

È quanto affermato da una sentenza della Corte di Cassazione che ha sentenziato che il sottile pulviscolo costituito da particelle nere, prodotto dal materiale bruciato in un’abitazione e che si deposita nei luoghi circostanti e nelle adiacenti abitazioni deve essere equiparato al getto di cose e in quanto tale può integrare il reato di “getto pericoloso di cose” ai sensi dell’art. 674 del codice penale.

Tale articolo afferma che: “chiunque getta o versa, in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso, cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone (2), ovvero, nei casi non consentiti dalla legge, provoca emissioni di gas, di vapori o di fumo, atti a cagionare tali effetti, è punito con l’arresto fino a un mese o con l’ammenda fino a euro 206.”

Di conseguenza, chi emetta tali fumi e gas potrà ipoteticamente soggiacere a tale disciplina ed alle relative annesse conseguenze penali. (Corte di Cassazione sentenza n. 6756/2022).