
Durante l’anno accademico 2024-2025 Alice Ceramica è stata partner della Scuola del Design del Politecnico di Milano nel primo progetto di ricerca sulla ceramica sanitaria, materiale sfidante per le sue caratteristiche fisiche che ne vincolano forme e lavorazioni. La collaborazione si è inserita nei valori e negli obiettivi di Alice, una realtà giovane che investe costantemente nella ricerca e nelle giovani leve. In azienda da sempre si dà fiducia sia ai neolaureati sia ai giovani volenterosi di imparare un mestiere tanto difficile quanto affascinante, in cui la componente umana è ancora determinante, e che prevede una formazione continua a 360°.
Si è trattato del primo corso dedicato alla ceramica sanitaria nell’ambito del Laboratorio di Sintesi Finale TECHNOKRAFT, guidato dalla dott.ssa Patrizia Bolzan, dall’arch. Francesco Lucchese e dai docenti Simone Fanciullacci, Andrea Fiorati e Marcello Pirovano, corso di laurea triennale in Design del Prodotto Industriale del Politecnico.
Partendo da una prima fase di reperimento di informazioni – che ha visto gli studenti visitare ad esempio lo show-room monomarca di Via Marsala per ascoltare gli interventi del Designer e Marketing Manager Manuel Di Giacobbe e del Direttore di Produzione Ing. Emanuele Corsi – l’obiettivo è stato quello arrivare all’ideazione di un concept in linea con l’identità, i valori e la missione di Alice per poi elaborarlo in un progetto concreto a tema libero. Alice ha avuto modo di presentare la propria realtà, il contesto in cui opera, i valori, la visione e la direzione che persegue.
Gli esiti finali presentati in maniera precisa ed esaustiva in sede di esame hanno confermato che le nuove prospettive sui prodotti, sulle forme e sui colori portano innovazione e idee. I giovani progettisti hanno saputo interpretare il materiale ceramico e i valori dell’azienda con interesse e serietà, offrendo punti di vista inediti e soluzioni che rappresentano un arricchimento di concetti e spunti per l’azienda e il suo team.
Tre sono state le menzioni di merito ed un progetto è stato decretato vincitore: non solo riceverà una gratificazione economica, verrà anche messo in produzione! Le parole di Mauro Rossi, amministratore delegato dell’azienda: «In questi mesi abbiamo visto idee originali, soluzioni coraggiose e un approccio progettuale maturo. É stato stimolante per noi confrontarci con sguardi nuovi e visioni fresche sul futuro della ceramica sanitaria. Alice Ceramica crede fortemente nel valore della formazione e nel dialogo con le nuove generazioni. Questo progetto ha confermato quanto sia importante costruire ponti tra mondo accademico e impresa. Un ringraziamento speciale va ai professori e a tutti i ragazzi, speriamo davvero sia solo l’inizio di un percorso condiviso».
Menzioni di merito
CLARIS, “Al Passo coi tempi”
Andrea Belluschi: Gloria Maria Cenere; Sofia Di Stefano; Sofia Tito
Il progetto nasce per hotel di lusso situati in un contesto montano naturale. L’obiettivo è arricchire l’esperienza del bagno, creando un’atmosfera che rifletta le sensazioni e l’estetica del paesaggio circostante, con eleganza e delicatezza. La motivazione: “Per il gusto estetico e la sensibilità dimostrata, per essere riusciti a sintetizzare ciò che il pubblico richiede e dunque quello che al giorno d’oggi funziona commercialmente e a livello di marketing.”
ADATTA, “La semplicità che premia”
Sofia Biasatti; Federico Fornari; Agnese Mariani; Marcello Rocchesso
È una linea bagno configurabile e funzionale, composta da lavabo, specchio ed un sistema piastrella-mensola. Progettata per garantire comfort anche in ambienti di dimensioni limitate, consentendo una personalizzazione dello spazio e garantendo un equilibrio tra praticità ed estetica. La motivazione: “Per l’idea avuta e il gusto estetico con il quale è stata realizzata: per aver saputo tenere insieme forma, funzione e pulizia stilistica con la semplicità di chi sa fare sintesi e centrare l’obiettivo”
BEADED, “Chi osa ottiene”
Irene Bernabè; Morena Carozza; Roberta Falletta; Caterina Vale
Pensata per arredare gli ambienti bagno dei ristoranti di brand di alta moda, la collezione si adatta con raffinatezza ai linguaggi stilistici di marchi luxury anche molto diversi tra loro, valorizzando l’ambiente bagno con personalità e carattere. La motivazione “Per la grande originalità dimostrata nel progetto e per l’audacia avuta nel presentare le idee proposte: perché chi riesce a osare quel pizzico in più, spesso trova una chiave interpretativa unica e particolarmente apprezzabile”
Progetto vincitore
LINEA 1
Amelia DallʼOsso; Luna Deandrea; Francesco Dell’A̓nna; Vitalina Shcheglova

È un bagno che nasce dalla necessità di offrire un’esperienza immersiva, fruibile da tutti allo stesso modo. La motivazione “Per aver presentato il progetto più concreto e completo, che dimostra un grande impegno, uno studio progettuale intenso e un’ottima finalizzazione realizzativa. Particolarmente apprezzata la scelta del tema, che affronta un argomento importante, che l’azienda aveva da tempo il desiderio di trattare attraverso il progetto di un’intera linea bagno”.
Patrizia Bolzan, Professoressa, ricercatrice e coordinatrice del corso, si dichiara “molto soddisfatta del lavoro svolto dagli studenti, che hanno dimostrato un forte impegno e grande sensibilità nell’affrontare un tema progettuale tanto specifico quanto complesso come quello della ceramica. Con intelligenza e curiosità, hanno saputo prima avvicinarsi alla materia, poi interpretarla in modo personale e consapevole, nel solco della cultura del progetto che caratterizza il Politecnico di Milano. Partendo da uno stesso brief, sono riusciti a sviluppare proposte tra loro molto diverse, capaci di riflettere approcci e visioni progettuali differenti: un risultato che conferma il valore formativo dell’esperienza e la qualità del percorso svolto”.
La vicinanza al Politecnico di Milano tramite questa proficua collaborazione è un punto di partenza per un futuro sempre più improntato sulla ricerca. Mauro Rossi, ha concluso dichiarandosi “soddisfatto di aver sostenuto questo progetto, collaborando con uno degli Atenei più importanti a livello internazionale per la progettazione e il design. Per noi è fondamentale dare il nostro contributo in termini di know-how e formazione, poiché queste figure professionali supportano e affiancano il nostro lavoro, arricchendolo con nuove suggestioni. Stabilire un dialogo diretto fin dai loro anni di formazione, quindi, è stimolante e strategico e ci permette un confronto interessante sull’evoluzione della concezione dell’ambiente bagno e, in generale, ci offre nuovi spunti di progettazione”.
La collaborazione ha permesso dunque di avvicinare due mondi, troppo spesso separati: il mondo accademico da quello del lavoro. È stata un’occasione importante di scambio reciproco, l’opportunità di poter dialogare direttamente si è dimostrato un valore aggiunto sia per gli studenti sia per l’azienda stessa, che non ha trasmesso il know-how ma fa ha fatto tesoro delle idee ed ispirazioni progettuali.