Ambienti insalubri: diritto alla salute e prescrizione

In una recentissima sentenza della Corte di Cassazione, si affronta a 360 gradi il diritto alla salute e relativa prescrizione (applicabile, dunque, anche alla violazione della salute in ambito di muffa/infiltrazioni e ambienti insalubri) e conseguentemente anche il relativo diritto al risarcimento.

Secondo la Corte, infatti, nella valutazione della prescrizione non si può prescindere dalle conoscenze acquisite nel tempo dalla scienza. Più nello specifico, l’inizio del termine di prescrizione non può precedere la diffusione della conoscenza o della tecnica in grado di accertare il nesso causale.

La Corte di Cassazione inoltre ribadisce che la prescrizione del diritto al risarcimento del danno inizia a decorrerenon dal momento in cui il fatto si verifica nella sua materialità e realtà fenomenica, ma da quando esso si manifesta all’esterno con tutti i connotati che ne determinano l’illiceità”.

(Corte di cassazione, sentenza n. 30380)