«Sarebbe utile avere una tabella dove sono indicate le dimensioni delle aperture di aerazione e ventilazione nelle varie situazioni di installazione di apparecchi a gas», chiede un lettore di GT.
La cosa non è molto semplice, date le innumerevoli caratteristiche degli ambienti di installazione. Cominciamo con trascrivere le varie definizioni e prescrizioni secondo le norme UNI 7128:2015 e UNI 7129:2015.
UNI 7128:2015 – Definizioni
6.1 AERAZIONE: ricambio dell’aria necessaria per lo smaltimento dei prodotti della combustione sia per evitare miscele con un tenore pericoloso di gas non combusti.
6.3 VENTILAZIONE: afflusso dell’aria necessaria alla combustione.
UNI 7129-2:2015 Impianti a gas per uso domestico
5.1.1 VENTILAZIONE e AERAZIONE possono essere:
Tipo diretta: aperture o canalizzazioni permanenti dirette rivolte verso l’esterno.
VENTILAZIONE può essere anche:
Tipo indiretta: presa da locale attiguo* con aperture o canalizzazioni permanenti dirette verso l’esterno
*locale attiguo: NO presenza apparecchi tipo A – NO bagno o gabinetto o locale con pericolo d’incendio – NO in depressione rispetto il locale da ventilare (estrattori aria)
Dimensioni
5.2.1 VENTILAZIONE
Sezione netta totale: S ≥ 6xQ
- Q somma in kW della portata termica nominale complessiva degli apparecchi (escluso tipo C)
- S sezione netta non minore di cm2 100 (NOTA: è consentito suddividere la sezione totale su una o più aperture)
AERAZIONE
Sezione netta di almeno 100 cm2
- gas metano: posizionata il più in alto possibile per evitare sacche di gas
- gas GPL: posizionata il più in basso possibile per evitare sacche di gas
UNI 7129-2:2015 APPENDICE A
Metodologia di calcolo per determinare la sezione totale netta delle aperture di ventilazione.
Nell’ Appendice A, a cui si rimanda per una lettura integrale, sono riportati i riferimenti per il calcolo delle aperture di ventilazione. Di seguito sono indicate alcune ipotesi di calcolo esemplificative e non esaustive.
Piano cottura da 15 kW CON dispositivo di sorveglianza di fiamma (NOTA: termocopia)
S =15 kW x 6 cm2/kW = 90 cm2
Sezione minima apertura ventilazione = 100 cm2
(NOTA APPENDICE A2)
Omissis — La sezione netta totale di ventilazione (ST1) deve essere non minore di 200 cm2 nel caso in cui il locale è sede di installazione di apparecchi di cottura SENZA sorveglianza di fiamma; in tutti i restanti casi la sezione netta totale deve essere non minore di 100 cm2.
Piano cottura da 15 kW SENZA dispositivo di sorveglianza di fiamma (NOTA: termocopia)
S =15 kW x 12 cm2/kW = 180 cm2
Sezione minima apertura ventilazione = 200 cm2
(NOTA APPENDICE A2)
Omissis — La sezione netta totale di ventilazione (ST1) deve essere non minore di 200 cm2 nel caso in cui il locale è sede di installazione di apparecchi di cottura SENZA sorveglianza di fiamma; in tutti i restanti casi la sezione netta totale deve essere non minore di 100 cm2.
Apparecchio tipo B da 24 kW
S =24 kW x 6 cm2/kW = 144 cm2
Sezione minima apertura ventilazione = 144 cm2
Apparecchio tipo B da 24 kW e Piano cottura da 8 kW CON dispositivo di sorveglianza di fiamma (NOTA: termocopia)
S =24 kW x 6 cm2/kW = 144 cm2
S =8 kW x 6 cm2/kW = 48 cm2
Sezione minima apertura ventilazione = 192 cm2
Apparecchio tipo B da 24 kW e Piano cottura da 8 kW SENZA dispositivo di sorveglianza di fiamma (NOTA: termocopia)
S =24 kW x 6 cm2/kW = 144 cm2
S =8 kW x 12 cm2/kW = 96 cm2
Sezione minima apertura ventilazione = 240 cm2
NOTA: per il calcolo dell’apertura di aerazione, essendoci molteplici situazioni in funzione della tipologia dell’apparecchio installato, si rimanda alla lettura integrale della norma UNI 7129:2015 – parte seconda.


