Recentemente la giurisprudenza ha affrontato la questione relativa alle canne fumarie in condominio ed alle modalità di presentazione dei lavori oltre che i requisiti che devono avere le installazioni per non ledere i diritti degli altri condomini.
Da un lato il Tar ha affermato che l’installazione di una canna fumaria in un contesto condominiale richiede la presentazione della SCIA(Segnalazione Certificata di Inizio Attività). In caso contrario il Comune può eventualmente procedere alla sanzione relativa per l’assenza del titolo abilitativo.
Inoltre, sempre in tema di canne fumarie, una recentissima sentenza ha chiarito che l’installazione della canna fumaria sulle pareti condominiali è possibile anche senza preventiva autorizzazione dell’assemblea condominiale purché rispetti o requisiti di sicurezza e che non leda i diritti degli altri condomini.
(TARLazio con la sentenza n. 3214 del 24 febbraio 2023 – Corte di Cassazione, sentenza n. 1756 del 24 gennaio 2025)


