Climatizzazione: meglio se integrata!

Grazie all’adozione delle tecnologie di ultima generazione, oggi tutti gli impianti di un’abitazione riescono a comunicare tra loro. Risultato? Maggiore comfort e minori consumi.

Ancora oggi l’edilizia risulta tra i settori più energivori e inquinanti. In Italia gli edifici coprono quasi il 45 per cento dei consumi finali di energia, soprattutto per riscaldamento e raffrescamento. Oltre i due terzi di questi consumi derivano da abitazioni residenziali. Il cammino verso una maggiore sostenibilità passa attraverso lo sviluppo di tecnologie digitali che puntano a velocizzare il processo di decarbonizzazione degli edifici, aumentando la loro efficienza energetica.

Un contributo importante arriva dal settore dell’HVAC (Heating, Ventilation and Air Conditioning), dove la crescente sinergia fra le diverse soluzioni e l’innovazione nel mondo dell’IoT ha dato una svolta importante al mercato. Ma a cambiare radicalmente sono state anche le esigenze degli utenti: in particolare, la maggiore attenzione al comfort e alla tutela della salute, la necessità di ridurre i consumi energetici e il grande vantaggio di poter contare sulla semplicità di un controllo digitale dei sistemi di climatizzazione.

La parola magica è “integrazione” che in un edificio o in un’unità abitativa significa far dialogare tra loro i diversi impianti presenti: di climatizzazione, riscaldamento e i sistemi domotici. Integrare e far comunicare tra loro i vari componenti impiantistici porta molteplici benefici in termine di efficienza energetica, comfort e gestione e controllo da remoto.

Quando parliamo di Integrazione di un Edificio ovvero Building Automation, l’utilizzo della tecnologia per automatizzare la gestione e il funzionamento di uno o più stabili e gli impianti in essi installati, è possibile, integrando nella sua totalità una casa o un alloggio, ed ecco che parliamo di Home Automation.

IoT, Internet Of Things, ovvero la capacità degli oggetti (dalla lavatrice al tostapane al sistema HVAC per fare degli esempi) di scambiarsi informazioni, tramite i software per la gestione dell’edificio (Building Management System o noto come BMS), permettono a tutte le funzioni di un edificio una gestione del tutto coordinata e centralizzata.

Oggi, la building automation si sta velocemente diffondendo anche nel settore residenziale: sia nei nuovi smart building che negli immobili più datati, i sistemi di regolazione e integrazione BMS consentono di mettere in relazione l’edificio e gli impianti annessi.
Se da un lato l’esigenza primaria è quella di massimizzare i livelli di comfort e di risparmio energetico con impianti multifunzionali complessi, dall’altro è altresì opportuno poter garantire agli utenti il controllo di queste sofisticate tecnologie in modo semplice e intuitivo, ovunque essi si trovino.
Grazie all’installazione di sistemi di controllo intelligente, si possono impostare per esempio temperature differenti nei diversi locali e controllarlo anche da remoto via App tramite smartphone o con comandi vocali.

È evidente che la progettazione di un moderno impianto di climatizzazione richiede competenze sempre più specializzate. La rapidità con cui tecnologie innovative, come Internet of Things e cloud si sono diffuse in questo settore, ha certamente creato qualche difficoltà ad alcuni professionisti nel rimanere al passo con i tempi. Da qui si rileva l’importanza di poter contare sempre su aziende e partner con l’adeguata avanguardia e preparazione nel campo dell’innovazione.
Insieme ad Airzone, azienda partner nell’iniziativa, abbiamo pensato di dar vita a una nuova utile guida gratuita, rivolta a tutti gli operatori e i professionisti del settore che vi invitiamo a scaricare per approfondire ogni aspetto.