Ma è vero che…
… in caso di chiusura del contatore del gas, occorre un’impresa che abbia
i requisiti per riaprirlo?
In data 25 febbraio 2015 il CIG ha pubblicato la nuova edizione delle Linee Guida n. 12 inerenti all’attivazione e la riattivazione dell’impianto a gas del cliente finale. Con la successiva pubblicazione dell’Errata Corrige del 20 aprile 2015, il CIG ha parzialmente riformato i contenuti dell’originario documento, stabilendo il quadro definitivo delle indicazioni operative inerenti alla riattivazione dell’impianto gas.
La verifica delle condizioni di tenuta dell’impianto del cliente finale è eseguita dall’incaricato del Distributore, contestualmente all’attivazione della fornitura, per interventi relativi a contatore di classe G4 o G6 e fornitura del gas in bassa pressione (sino a 0,04 bar per metano; sino a 0,07 bar per GPL).
Solo nei casi di contatore di classe superiore a G6 o di fornitura del gas in media o alta pressione è necessaria la preliminare esecuzione di prova da parte di installatore qualificato.
In questa condizione:
- la prova deve essere ultimata prima dell’arrivo presso il luogo di intervento dell’operatore del Distributore incaricato ad eseguire l’attivazione della fornitura;
- l’installatore, eventualmente in aggiunta ad altri documenti, deve rilasciare il verbale della prova eseguita utilizzando espressamente il modulo B/12 di cui alle LG 12-2015 del CIG, debitamente corredato da copia del certificato di riconoscimento dei requisiti tecnico professionali (D.M. 37/08), oppure da visura camerale recante i medesimi requisiti. Tale documentazione deve essere consegnata all’incaricato del Distributore;
- il modulo B/12 deve essere redatto il medesimo giorno dell’attivazione della fornitura, contestualmente alla prova esperita dall’installatore.
Solo nel caso in cui modulo B/12 attesti l’esito positivo della prova di tenuta, il Distributore provvede ad attivare la fornitura. Se l’esito della prova è positivo la fornitura viene attivata; per impianti di utenza nuovi o per impianti di utenza modificati/trasformati, l’utilizzo del gas da parte del cliente finale deve obbligatoriamente essere preceduto dal positivo compimento delle operazioni di messa in servizio dell’impianto, che sono di esclusiva competenza dell’installatore qualificato.