«Uni 7129:2015: quando è possibile non realizzare l’apertura di ventilazione in una cucina dove è installato il piano cottura?» , chiede un lettore di GT.
La UNI 7129-2:2015 “Installazione degli apparecchi di utilizzazione, ventilazione, e aerazione dei locali di installazione”, a cui si rimanda per una lettura integrale, nell’appendice A al punto 4.2 riporta la seguente formula per il calcolo della sezione totale di ventilazione e prescrive tutte le condizioni necessarie per non realizzarla:
- ST1 (cm2) = (6 x QA) + (6 x QB) + (6 x QSS) + (6 x K x QCS)
- QA = portata termica nominale massima apparecchi di tipo A
- QB = portata termica nominale massima apparecchi di tipo B
- QSS = portata termica nominale massima apparecchi di cottura senza dispositivo di sorveglianza di fiamma.
- QCS = portata termica nominale massima apparecchi di cottura con dispositivo di sorveglianza di fiamma.
Quando il parametro K assume valore “0” (zero) la norma riporta che … “La verifica del valore minimo della sezione netta totale NON deve essere eseguita quando il parametro K assume valore zero” …
Le condizioni obbligatorie perché K risulti uguale a “0” sono:
- L’ evacuazione dei prodotti della combustione degli apparecchi di cottura con dispositivo di sorveglianza di fiamma è assicurata tramite cappa a tiraggio naturale, cappa aspirante elettrica o elettroventilatore.
- Nessun apparecchio di tipo A o tipo B e nessun apparecchio di cottura senza dispositivo di sorveglianza di fiamma devono essere installati nel locale.
- La portata termica massima degli apparecchi di cottura con sorveglianza di fiamma non deve essere superiore a 15 kW.
- Il volume del locale d’installazione non minore di 20 m3.
- Il locale di installazione deve essere dotato di porte, finestre o porte finestre comunicanti con l’esterno.