Dichiarazione di conformità di impianto pre-esistente

«Siamo intervenuti su un impianto gas GPL di una casetta fuori paese di un nostro cliente. Abbiamo modificato l’impianto interno esistente e installato un giunto dielettrico. L’azienda fornitrice del serbatoio GPL ha chiesto la conformità dell’impianto prima di fare la prima fornitura. Non esiste la dichiarazione di conformità per la parte preesistente: il cliente ci comunica che la parte interrata è stata posata dall’azienda fornitrice del serbatoio senza rilasciare nulla… mi sembra strano! Come mi devo muovere? Dichiarazione di Conformità per la parte realizzata adesso e Dichiarazione di Rispondenza per la parte precedente? Naturalmente essendo parte dell’impianto interrata io dichiarerei che è a norma quanto “visivamente” controllabile. È corretto?»

Prima di effettuare delle modifiche sull’impianto è necessario verificare l’idoneità dello stesso, come previsto dalla UNI 10738 “Impianti alimentati a gas, per uso domestico, in esercizio. Linee guida per la verifica dell’idoneità al funzionamento in sicurezza” a cui si rimanda per una lettura integrale e compilare il Rapporto Tecnico di Verifica (NOTA: vedi modulo esplicativo allegato). Verificata la rispondenza si provvederà a completare i nuovi lavori che avranno la loro Dichiarazione di Conformità e per i precedenti si compilerà una Dichiarazione di Rispondenza.