Una recente sentenza del Consiglio di Stato conferma, come altre pregresse, che i consorzi di bonifica e irrigazione hanno competenza solo sulla bonifica, mentre tocca alle regioni occuparsi di materia idraulica e ambientale, al fine della manutenzione.
Il Consiglio di Stato, riconoscendo come illegittima una prescrizione della Regione Campania, ha sancito che la manutenzione ordinaria e straordinaria degli alvei e dei corpi idrici naturali e artificiali, più in generale nonché delle opere strettamente idrauliche (dunque non direttamente afferenti alla bonifica), spetta alla Regione e non ai consorzi di bonifica, ai quali compete la cura, gestione e conservazione delle sole opere di bonifica ed irrigazione.
La ragione di ciò è che opere idrauliche non strettamente connesse alla bonifica sono da considerarsi di stretta competenza delle singole Regioni, in quanto rientranti nella più ampia nozione di demanio idrico e di ancor più ampio ordine ambientale.
(Consiglio di Stato sentenza n.241 pubblicata il 5 gennaio 2024)