«Buongiorno, avrei bisogno di un chiarimento normativo e di un consiglio per la realizzazione di una canna fumaria coassiale per un camino a gas avente una potenza termica di 75 kW.
La situazione è un po’ particolare essendo necessario intubare la nuova canna fumaria all’interno di un unico comignolo esistente, dove è già installata una canna fumaria di una caldaia a gas metano. Io avrei valutato di portare lo scarico fumi al di fuori del comignolo esistente (come da schema allegato) in modo da permettere un corretto smaltimento dei fumi ed un ingresso aria adeguato dal terminale fornito dalla ditta costruttrice.
In cantiere il committente e l’installatore, incaricato per altri interventi, hanno bocciato la proposta sia per una questione estetica sia perché, a loro dire, non necessaria. Potreste cortesemente indicarmi quali soluzioni sono possibili nel rispetto della normativa vigente?», chiede un lettore di GT.
Trattandosi di un impianto gas da 75 kW, la norma di riferimento, a cui si rimanda per una lettura integrale, è la UNI 11528:2022* che, al punto 7 – Evacuazione dei prodotti della combustione, comma 7.1, prescrive: “Il sistema di evacuazione dei prodotti della combustione deve essere correttamente progettato”.
Pertanto, un termotecnico abilitato, sul posto, valuterà e progetterà la soluzione, tenendo conto se riterrà opportuno le osservazioni dell’installatore, del committente e del fornitore.