Geberit. Nuove attività per progettisti, installatori e trade

Giorgio Castiglioni, Managing Director Geberit Marketing e Distribuzione Italia

Geberit si affaccia alla seconda parte dell’anno con l’intenzione di proporre una serie di corsi di formazione per il progettista e l’installatore focalizzati su gestione consapevole dell’acqua e sostenibilità. L’attenzione è puntata anche sui prodotti, con FlowFit, i nuovi modelli di placche e l’evoluzione di alcune delle serie ceramiche in catalogo.

Geberit è uno dei principali player nel settore dei prodotti sanitari in Europa ed è in grado di offrire un chiaro valore aggiunto sia nel settore della tecnica idrosanitaria, sia in quello delle ceramiche per il bagno. Abbiamo recentemente incontrato Giorgio Castiglioni, Managing Director Geberit Marketing e Distribuzione Italia, che ci ha raccontato le ultime novità e strategie dedicate al mercato italiano.

Quali saranno le novità di quest’anno dedicate in particolare al mondo della progettazione? 

«Per noi il target dei progettisti è diventato molto rilevante, perché – soprattutto per la parte “sistemi”, quindi scarico e adduzione – è sempre più decisivo. Continueremo a seguirlo intensificando le attività formative, introducendo anche temi legati per esempio al BIM, alla gestione consapevole dell’acqua e alla sostenibilità. C’è parecchia sensibilità su questi argomenti, quindi continueremo a proporre tutta una serie di corsi di formazione, soprattutto a Manno.

Organizzeremo poi incontri dedicati attraverso una squadra di persone che lavora sul mercato italiano e che quindi porterà sul territorio questi temi importanti. Quest’anno, a un anno dal lancio del nuovo sistema di adduzione idrica FlowFit, stiamo facendo grande attività di promozione verso il progettista, che sicuramente ci può dare una mano in questo senso».

Quali sono gli altri strumenti che Geberit mette a disposizione degli studi di progettazione?

«Innanzitutto, nella nostra sede a Manno, in Svizzera, abbiamo un team composto da quattro progettisti che, da diversi anni – ma in maniera ancora più intensa negli ultimi tempi – offre supporto sia telefonico, sia in cantiere, per aiutare nel lavoro di progettazione dei sistemi di scarico, adduzione e riscaldamento, ma anche per una semplice consulenza telefonica.

Questo servizio ci dà molte soddisfazioni, perché siamo certi che il mondo della progettazione è strategico per le nostre attività, quindi abbiamo intensificato la nostra presenza con una squadra dedicata, che fondamentalmente lavora su un target specifico».

Avete anche dei software per il dimensionamento degli impianti? 

«Sì, abbiamo dei software che vengono forniti dal gruppo e sono pensati per i diversi mercati, poi facciamo degli adattamenti a seconda delle peculiarità costruttive del nostro mercato. Si tratta quindi di strumenti aggiornati e di facile utilizzo, che rappresentano un valore aggiunto».

Per quanto riguarda la filiera dei rivenditori professionali, quali sono le iniziative in campo? 

«Per noi il grossista rimane il target principale insieme all’installatore, perché per la nostra gamma di prodotti è il partner più importante; abbiamo comunque una sorta di “regia”, perché a livello di marketing cerchiamo di fare azioni sull’installatore, che poi va a comprare nelle rivendite termosanitarie.

Abbiamo ampliato la nostra rete di grossisti negli ultimi anni, soprattutto per quanto riguarda l’esposizione delle ceramiche. Quindi lavoriamo con tutti i partner principali del mercato italiano, che vengono visitati periodicamente dalla nostra rete di funzionari».

Dopo l’acquisizione della parte ceramica, Geberit si è concentrata sull’evoluzione dei prodotti per gli showroom

Per quanto riguarda l’installatore, quali sono le iniziative per la sua formazione? 

«Oggi il 25% del nostro budget di marketing è dedicato alla formazione, quindi si tratta di un settore per noi molto importante. Proponiamo tutta una serie di attività formative dedicate agli installatori tramite i nostri tre centri di formazione: uno a Manno, nella nostra sede vicino a Lugano, un altro a Villadose (RO), dedicato alla produzione di sistemi di scarico altamente innovativi, e infine a Gaeta, dove c’è la produzione di ceramiche per l’Italia e gli altri Paesi del gruppo.

A Gaeta, inoltre, abbiamo sempre avuto uno showroom, si tratta di un centro di formazione soprattutto per la ceramica e per i prodotti estetici. L’anno scorso abbiamo creato anche un centro di formazione per gli idraulici dove, oltre alla ceramica, facciamo vedere anche tutti gli altri prodotti. Questo sia per offrire un quadro completo del nostro catalogo, sia perché in termini logistici avere un punto di riferimento anche nel Centro Italia è sicuramente favorevole, ci permette di sviluppare al meglio il mercato del Centro Sud».

Che cosa vi aspettate per l’anno in corso?

«Il 2022 è andato molto bene, con una percentuale a doppia cifra… quest’anno saremo contenti di un leggero aumento, anche a singola cifra. Crediamo di poter chiudere l’anno in leggera crescita e che il 2023 si possa comunque considerare un anno positivo, visto che veniamo da due anni (2021 e 2022) che sono stati i migliori di sempre.

Anche se non tutti i segmenti crescono allo stesso ritmo: negli ultimi tre anni è cresciuta di più la parte condizionamento/riscaldamento ed efficientamento energetico, quindi la parte impiantistica. Anche la parte sanitaria è cresciuta, ma meno rispetto ad altri segmenti… la sua crescita è graduale».

 Per quanto riguarda i prodotti, su che cosa punterete quest’anno? Quali sono le novità principali? 

«La novità principale è sul multistrato: dopo oltre trent’anni di Mepla, l’anno scorso abbiamo lanciato FlowFit, una grande novità che sta raggiungendo veramente ottimi risultati. Abbiamo poi, nell’ambito della gamma sanitaria, delle nuove placche e molti nuovi modelli. Anche sulla ceramica proponiamo l’evoluzione di un paio di serie già presenti in catalogo, quindi possiamo affermare che il 2023 è un anno molto interessante».

L’azienda ha oggi in catalogo quasi un centinaio di placche, tra cui la nuova Geberit Sigma70 disponibile in dieci varianti studiate per l’architettura contemporanea

Quali sono le strategie per posizionare i prodotti nelle sale mostra dei grossisti? 

«Abbiamo cercato di aumentare la nostra presenza, soprattutto dopo l’acquisizione della parte ceramica, con un’evoluzione anche dei prodotti da showroom. Oggi abbiamo quasi un centinaio di placche quando dieci anni fa ne avevamo una decina, quindi la nostra presenza nel canale è cresciuta tanto. Inoltre, con l’introduzione dei piatti doccia, siamo riusciti a portare avanti un percorso di valore».

Con Geberit FlowFit il modulo di pressatura, orientabile, può essere ruotato senza problemi in qualsiasi posizione desiderata, rendendo molto più facile e confortevole l’operazione anche in spazi stretti o difficili da raggiungere. A questo punto, è sufficiente che la ganascia agganci lateralmente l’indicatore di pressatura (e non l’intero raccordo); l’anello di pressatura in acciaio inossidabile attorno al raccordo viene serrato e il sistema viene sigillato in modo permanente.