HdueA. Un gruppo d’acquisto per nuove opportunità

All’interno del solution center di Padova, è allestita una parete esperienziale che presenta una gamma completa di sistemi di riscaldamento e climatizzazione tecnologicamente all’avanguardia

Attraverso HdueA, che recentemente è entrata a far parte di Ted Group, Sonepar presidia con maggiore attenzione il settore termoidraulico e quello della climatizzazione, in linea con una strategia aziendale che mira a valorizzare sempre più le competenze e le specializzazioni.

HdueA, con un punto vendita a Padova e una divisione specializzata di 44 professionisti, opera come solution center nei settori della climatizzazione e della termoidraulica. È entrata nella compagine del gruppo Sonepar nel 2019, quando l’azienda ha acquisito Elettroveneta che, con grande lungimiranza, aveva intuito già anni prima le possibili sinergie tra il mondo elettrico e quello HVAC, intraprendendo un percorso di commercializzazione di articoli elettrici e termosanitari grazie a un’organizzazione dedicata.

Enrico Lombardo, direttore della business unit Sustainability di Sonepar Italia

«Il fenomeno della crescente “elettrificazione” degli edifici – afferma Enrico Lombardo, direttore della business unit Sustainability di Sonepar Italia che si occupa degli edifici smart e green – è stato ben identificato da Elettroveneta, che, per esplorare le possibili sinergie con il mondo HVAC, si è dotata di un’organizzazione dedicata il cui fatturato oggi, a livello di gruppo, supera i 50 milioni di euro nei comparti climatizzazione e termoidraulica».

HdueA è integrata all’interno della business unit Sustainability, che comprende i comparti delle energie rinnovabili, del mondo HVAC, degli impianti speciali per gli edifici e dell’illuminazione, con una specifica mission: offrire soluzioni e servizi, mettendo a fattor comune le competenze nell’ambito della produzione verde dell’energia, dell’HVAC, della termoregolazione, degli impianti speciali e del lighting, con un approccio specialistico proprio della business unit che ha l’obiettivo di portare all’attività di vendita il supporto valoriale trainato dalla specializzazione.

Per testimoniare questa mission, nel 2019 la società ha aperto il primo solution center, un punto di incontro e formazione rivolto a una clientela costituita da operatori della termoidraulica (prevalentemente installatori) di ogni dimensione e di specializzazione elettrica o termoidraulica, per quanto oggi sia sempre più frequente dialogare con aziende impiantistiche che operano in entrambi i settori. «Tutta la nostra clientela – aggiunge Enrico Lombardo – trova in HdueA e nella divisione termoidraulica un supporto tecnico specialistico e un eccellente servizio logistico, garantito dalla macchina operativa di Sonepar».

Che sinergie si sono sviluppate tra Sonepar e HdueA? A suo avviso, qual è il vantaggio competitivo?

«Poiché all’interno della business unit sono comprese le linee del fotovoltaico, della termoregolazione, della sicurezza, del lighting e quella dell’HVAC, le sinergie tra Sonepar e HdueA sono evidenti alla luce di uno scenario di decarbonizzazione, per cui bisogna guardare all’uso di energie rinnovabili e alla gestione dei consumi energetici degli edifici. Inoltre, anche tutta l’infrastruttura logistica di Sonepar, che ha ormai 170 punti vendita in Italia, consente di massimizzare le sinergie nei due ambiti».

Perché è strategica l’adesione di HdueA a Ted Group?

«Ted Group è tra i gruppi d’acquisto più rilevanti nel panorama italiano, raggruppando distributori idrotermosanitari su tutto il territorio nazionale con un focus sulla parte ITS. L’adesione a Ted Group è per noi un’opportunità di confronto e di crescita in un perimetro che sta diventando sempre più rilevante in ottica di gestione dell’energia: fotovoltaico, pompe di calore, impianti termici e di condizionamento, nonché di gestione dei carichi termici ed elettrici che richiedono un approccio specialistico sempre più attento, in linea con lo spirito di Sonepar. Ted Group sarà un compagno di viaggio decisamente utile e interessante per la nostra crescita in questo comparto».

Oltre a un’ampia gamma di prodotti, HdueA offre servizi personalizzati grazie a un team di esperti che aiutano i clienti a trovare le soluzioni più efficienti e convenienti per i loro progetti

Come questa adesione può valorizzare sempre più le competenze e le specializzazioni di HdueA?

«Avere, tramite HdueA, l’opportunità di dialogo e confronto con Ted Group ci consentirà di accelerare il processo di “ibridazione” delle nostre organizzazioni, in considerazione dell’evoluzione del mercato che vede una crescente convergenza tra i settori termoidraulico ed elettrico.

Ted Group, come tutti i gruppi d’acquisto, mette a disposizione degli associati un panel di fornitori solido, ampio e funzionale all’obiettivo di business degli associati. Inoltre, il nostro interesse a essere parte del gruppo è motivato dalla possibilità di confronto anche con tutti i suoi fornitori. Invece, ci occupiamo direttamente delle attività sul territorio, tra cui la formazione».

Che opportunità di sviluppo ci sono nel comparto termoidraulico e della climatizzazione?

«Per HdueA e Sonepar Italia, adesso le opportunità di sviluppo nel comparto HVAC sono rilevanti e, a mio avviso, saranno sempre maggiori. A livello di clientela, ci sono ancora l’elettricista e l’idraulico ma sempre più spesso incontriamo aziende impiantistiche che lavorano sia nel settore elettrico sia in quello idraulico, oppure in quello delle rinnovabili e della climatizzazione: è in corso un’ibridazione non solo della distribuzione ma anche della clientela.

Dal nostro punto di vista, le opportunità di sviluppo sono migliorate perché sono trainate da questo mercato, che vede nella decarbonizzazione, nell’abbandono delle fonti fossili, nella riqualificazione energetica degli edifici (e quindi nella loro progressiva elettrificazione) un elevato valore non solo dal punto di vista del business ma anche sul piano dei valori che guidano la nostra visione.

Avere la possibilità di offrire alla nostra clientela soluzioni integrate e sostenibili di produzione, gestione e controllo dell’energia elettrica e termica per noi non rappresenta solo un ambito con possibilità di business. Infatti, Sonepar favorisce pratiche sostenibili e vuole guidare la trasformazione verso l’energia pulita: uno dei nostri valori fondamentali è la tutela del nostro pianeta, per il quale ci impegniamo attivamente ogni giorno a spingere l’adozione di soluzioni che utilizzano energia pulita e tendono a emissioni nette zero. Di conseguenza, c’è una valenza di business ma anche l’impegno a dare concretezza al nostro sistema valoriale».

Dove si intravedono di più queste opportunità?

«Dal nostro punto di vista, gli approcci sono diversi tra l’ambito residenziale e quello terziario. Negli ultimi anni il residenziale ha visto un’importante spinta alla riqualificazione energetica grazie al Superbonus 110%, che però con il termine dell’incentivo si è un po’ fermata. Adesso assistiamo a una crescita degli impianti fotovoltaici, che sono un buon indicatore, ma se con il Green Deal, la transizione 5.0, il conto termico 3.0 il governo riuscisse a emettere i decreti attuativi, si dovrebbe far tornare il focus sugli aspetti legati alla riqualificazione energetica, tornando nuovamente ai macro-trend. È incontestabile che, a livello di tendenze, bisogna farsi trovare pronti nel momento in cui il mercato non avrà alternative se non richiedere un approccio efficiente dal punto di vista energetico».

La formazione è un fiore all’occhiello di HdueA. Come viene declinata?

«Prevalentemente la nostra formazione è rivolta all’installatore, che è il nostro cliente target; Sonepar Italia però organizza anche altri eventi dedicati a tutti gli stakeholder. Dal nostro punto di vista, il tema non è tanto la disponibilità di tecnologie, di cui c’è ampia scelta.

Quello che per noi è rilevante è offrire ai nostri clienti una serie di prodotti e di tecnologie (quindi la conoscenza dell’offerta sul mercato) e la capacità di integrarla in sistemi e soluzioni impiantistiche a “impatto zero”. La specializzazione, più volte richiamata, è la capacità di costruire percorsi formativi di valore che riescano a supportare tutti i nostri stakeholder nella transizione energetica».

L’azienda dedica particolare attenzione alla formazione di tutti i propri interlocutori, cui dà l’opportunità di aggiornarsi e informarsi sulle ultime novità in campo tecnologico e su come integrarle nella loro attività
ENERGY STORAGE: TECNOLOGIA IN FORTE SVILUPPO
Le tecnologie emergenti, quelle di cui si sente maggiormente parlare negli ultimi mesi, sono legate all’aspetto della fruizione dell’energia verde. «Si tratta – spiega Enrico Lombardo – delle cosiddette BESS (Battery Energy Storage System) che abbinate a un impianto fotovoltaico e a una pompa di calore consentono all’edificio di fruire dell’energia prodotta da fonte solare nel momento in cui è necessaria, anche quando i pannelli non producono».

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