Ad oggi, in Italia, l’energia consumata deriva principalmente ancora da fonti fossili, mentre le fonti rinnovabili sono ferme al 19% e fanno fatica a decollare. È questo il quadro attuale che emerge dall’ultimo Rapporto Annuale sull’Efficienza Energetica 2021 realizzato dall’ENEA, i cui dati sono stati illustrati nel corso dell’incontro AVR ANIMA “L’efficienza negli impianti di climatizzazione: come ripensare i modelli di consumo per il benessere”.
Come ha evidenziato Giovanni Puglisi, Responsabile Divisione Sistemi, Progetti e Servizi per l’Efficienza Energetica Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica DUEE-SPS ENEA, nel nostro Paese il settore residenziale è quello che vede il maggior numero di consumi energetici, coprendo ben il 41% dei consumi complessivi.
Se è un dato di fatto che il settore industriale è risultato molto più reattivo al cambiamento, riuscendo negli ultimi anni a migliorare e contenere i suoi consumi, al contrario, il settore civile italiano fa molta fatica ad efficientarsi. Il parco edilizio molto datato e i vincoli relativi ai centri storici, sommati a procedure complesse accompagnate spesso da scarsa informazione, hanno dato come risultati interventi perlopiù incentrati sui singoli componenti (come gli infissi o i generatori termici, per fare un esempio), piuttosto che azioni di rinnovamento globale che interessino l’involucro edilizio o l’intero impianto termico, che consentirebbero di ridurre sensibilmente la richiesta di energia dell’edificio.
Per riuscire raggiungere l’obiettivo di un efficientamento reale dei nostri edifici bisogna sottolineare nuovamente l’importanza di concepire l’edificio come un tutt’uno, e non come una somma di diverse componenti, all’interno del quale è necessario progettare sistemi efficienti e adeguatamente regolabili.
«L’approccio organico e integrato di tutti gli attori della filiera è condizione indispensabile per riuscire a mettere in atto con successo questo processo di efficientamento», sottolinea infatti Puglisi.
Impianti di climatizzazione efficienti
Entrando nello specifico degli impianti di climatizzazione, come ottenere impianti efficienti che possano garantire il massimo risparmio energetico e allo stesso tempo offrire il comfort ambientale ottimale?
La parola chiave sembra essere “consapevolezza”. «Il coinvolgimento dell’utente finale è sempre più importante. Far leva sul concetto di autoconsumo e sul monitoraggio dei consumi è fondamentale. In questo modo l’utilizzatore finale prende coscienza e consapevolezza di quanto accade nel proprio edificio – prosegue Puglisi – una consapevolezza che trascende gli addetti ai lavori e raggiunge così anche il cliente finale, che deve arrivare a capire che è bene risparmiare energia non solo per risparmiare in bolletta, ma perché è necessario farlo», conclude Puglisi.
Ecco allora che le valvole termostatiche e il bilanciamento degli impianti termici diventano validi strumenti per il rispetto dell’ambiente e insostituibili alleati per ridurre i consumi solo se affiancati da un necessario cambio di mentalità.
Circuiti idraulici a servizio di impianti efficienti
Con queste premesse, il buon funzionamento dei sistemi di riscaldamento risulta essenziale per garantire, non solo il comfort e la salute dei suoi utenti, ma anche quell’efficienza che permetterà di ridurre il consumo energetico e l’inquinamento.
Il corretto dimensionamento dei sistemi di distribuzione e regolazione, nonché la corretta installazione dei dispositivi, sono al centro della guida “I servizi idraulici a servizio di impianti efficienti” realizzata da AVR e dedicata a progettisti, installatori e operatori del settore.
La Guida illustra molteplici soluzioni di installazione degli impianti delle reti idrauliche e definisce i punti di attenzione per una buona progettazione. Per ogni situazione iniziale, che rappresenta i casi più frequenti, sono presentate e analizzate diverse configurazioni in base alla loro pertinenza tecnico-economica, ai loro vantaggi e limiti. La guida presenta inoltre le ultime innovazioni in materia di impianti idraulici che mirano a migliorare le prestazioni energetiche, il comfort termico e aiutano a facilitare l’installazione grazie soprattutto ai sistemi dinamici.
