Macan. Andare oltre il prodotto per conquistare il cliente

Non è solamente attraverso la vendita di prodotti che Macan si fa apprezzare dai clienti. Infatti, lo showroom offre un affiancamento a 360 gradi a partire dalla progettazione fino alla direzione lavori.

Andare oltre il prodotto per Antonella Monteferrante, titolare dello showroom Macan a San Salvo (CH), ha il significato di affiancamento a 360 gradi del cliente, offrendogli non solo una selezione molto accurata di prodotti ma anche la sua esperienza di geometra progettista e la sua sensibilità di donna per rendere gli acquisti più coinvolgenti, grazie all’offerta anche di prodotti decorativi per la casa e articoli da regalo.

Antonella Monteferrante, titolare dello showroom Macan

«Lo showroom – racconta Antonella Monteferrante – nasce nel 2023 dall’esigenza di fornire ai miei clienti un servizio completo. Da 30 anni lavoro come progettista: per 13 anni ho lavorato presso uno studio di progettazione di un architetto locale, ma dopo ho deciso di aprire il mio studio tecnico-professionale perché ero stanca di portare i clienti da un punto vendita a un altro e non ero neanche al 100% soddisfatta del mio lavoro.

Ho quindi aperto uno showroom/studio per dare l’opportunità al cliente, in un ambiente tranquillo e confortevole in centro, di valutare le mie proposte e di scegliere tutto quanto necessario per soddisfare le sue esigenze».

All’interno dello showroom, il cliente trova davvero tutto: porte, materiali, infissi, illuminazione e un assortimento di articoli per il bagno assolutamente completo, che costituisce il 50% dell’offerta con rubinetteria, sanitari, vasche idromassaggio, box doccia anche con cromoterapia e aromaterapia e accessori.

L’offerta però non si ferma qui, perché Macan offre pure wellness, nonché la progettazione e la realizzazione di SPA e stanze del sale richieste da hotel della zona, molto frequentata dai turisti in particolare durante il periodo estivo. Il prodotto di qualità non basta più al cliente, che cerca qualità pure nel servizio.

Qual è l’offerta del vostro showroom?

«Al servizio presto davvero molta cura. Oltre ai servizi base, consegna, sopralluogo, consulenza, offro la progettazione dell’interior con la realizzazione del render, un servizio particolarmente apprezzato perché spesso è necessaria la revisione della pianta del bagno, con la correzione della posizione degli elementi, per migliorare gli spazi. Il cliente apprezza quest’attenzione e l’opportunità di ricevere proposte alternative.

Dopodiché, quando mi chiede il sopralluogo e un controllo, da tecnico sono attenta a ogni dettaglio, fino al livello da cui deve partire la posa del rivestimento in modo da non avere fughe sbagliate. Ritengo fondamentale che il “colpo d’occhio” sia perfetto, la ricerca di perfezione è per me una deformazione professionale».

L’esposizione dello showroom Macan è curata nei minimi dettagli, per dare al cliente una visione contemporanea del bagno valorizzando tutti i settori merceologici

Fatta la progettazione e la consegna materiali, segue anche i lavori di allestimento del bagno?

«Sì! Per la posa in opera mi avvalgo di imprese e artigiani locali, ma a fine lavori controllo che tutto sia stato eseguito a regola d’arte perché, al di là della progettazione, mi occupo della direzione lavori che, nel caso di fornitura completa, generalmente mi viene richiesta».

Con il Superbonus le vendite erano aumentate: in questo momento come stanno andando? Ha risentito del fatto che il Superbonus sia stato eliminato e che gli incentivi siano stati ridimensionati? 

«A dire il vero, in questo momento registro maggiore “movimento” perché le persone che erano in attesa di ristrutturare la propria casa avvalendosi del Superbonus, presa coscienza di non poter contare su questo benefit, stanno comunque ristrutturando orientandosi per lo più verso materiali di maggior pregio rispetto a quanto concedeva il Superbonus».

Sta registrando l’aumento di qualche merceologia, di qualche prodotto in particolare relativamente all’arredo-bagno?

«Rispetto a prima, quello che sto registrando è che molti stanno scegliendo di allestire una lavanderia attrezzata in modo completo: con lavatrice, asciugatrice, l’angolo per stendere il bucato, l’anta cesto, l’anta per i prodotti, tutto all’interno di un’armadiatura su misura che fa ordine nell’ambiente e che di conseguenza piace molto».

Relativamente ai mobili da bagno, che tipo di design cercano i suoi clienti?

«Dipende dal loro budget, però attualmente la maggior parte dei clienti richiede sanitari con linee morbide, bianchi (soprattutto bianco opaco), perché le persone sono sempre un po’ dubbiose a prendere in considerazione i colori per timore della riuscita.

Invece, nel caso della rubinetteria, si orientano verso finiture acciaio, oro, oro satinato, colori e finanche nero. Il cliente di fascia alta cerca il colore, che però è un colore deciso, riportato su tutti gli elementi del bagno.

Per esempio, l’ultimo bagno che ho realizzato è in verde bosco con la ciotola e il piatto doccia nello stesso colore, all’insegna del relax completo, mentre per il rivestimento ho utilizzato una mattonella oxygen a effetto zincato con riflessi oro».

Con quali strumenti o strategie cerca di sviluppare le vendite? Per farsi conoscere, fa pubblicità?

«Al momento mi affido alla pubblicità soprattutto radiofonica e sui social, ma la pubblicità migliore, quella che mi sta dando buoni risultati, è il passaparola. In un paese non molto grande, ma che comunque conta circa 20.000 abitanti, questo è certamente lo strumento più efficace perché spesso i clienti soddisfatti mi portano altri clienti».

Qualità per lei significa prodotto, servizio, affiancamento del cliente a 360 gradi, ma quale ritiene sia il suo vantaggio competitivo? In questi due anni, il fatturato dell’azienda è cresciuto?

«Tra il primo e il secondo anno il fatturato è triplicato. Il mio vantaggio competitivo? In paese ci sono altri due o tre competitor molto più grandi e con 40 anni di esperienza, ma quello che la clientela apprezza, come mi riporta il feedback, è l’ambientazione del mio showroom, che sembra una boutique, e la sicurezza di potersi affidare alla mia esperienza in un ambiente confortevole e pulito, dove il cliente può trovare tutto ciò di cui ha bisogno senza doversi spostare da un punto vendita all’altro».

Ha un sogno nel cassetto? Cosa desidera per il futuro del suo lavoro?

«Innanzitutto, vorrei crescere e far diventare sempre più grande lo showroom, in modo da ampliare ulteriormente l’offerta e renderla sempre molto visibile; inoltre, vorrei anche dei collaboratori. Vedremo!»

AMORE PER LA CASA A TUTTO TONDO
Per rendere più coinvolgente l’acquisto e la permanenza dei clienti all’interno dello showroom, Antonella Monteferrante ha deciso di inserire nell’offerta accessori, prodotti per la decorazione della casa e articoli da regalo.

«Poiché lo showroom è in centro – spiega – mi piaceva l’idea che la clientela potesse entrare anche semplicemente per l’acquisto di un cuscino oppure di un articolo da regalo, come, per esempio, un profumatore particolare. Con l’inserimento di questa tipologia di prodotto voglio esprimere l’amore per la casa a tutto tondo.

La signora che entra per l’acquisto di un articolo da regalo alla fine è portata a guardare pure lo specchio, il piatto doccia o la carta da parati. Quest’ultima in particolare piace, sebbene debba dire che non sia molto richiesta; cerco comunque di inserirla nei progetti perché, a mio avviso, va proposta, va fatta capire a chi non la conosce e non sa come si sia evoluta nel tempo.

Attualmente la sto utilizzando molto per la decorazione dei retro letti perché è difficile posare una carta da parati su tutte e quattro le pareti di una stanza. Quest’offerta, che esula un po’ da quella classica dello showroom di arredo-bagno, piace ai clienti che la stanno scoprendo con un certo entusiasmo».

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