
Midea, realtà in continua evoluzione nel settore della climatizzazione e dell’efficienza energetica, ha ultimato di recente l’ampliamento della propria sede presso il Bodio Center di Milano.
Fondata nel 1968 e presente oggi in più di 200 Paesi, Midea progetta soluzioni home appliance studiate per offrire ai propri clienti nuove esperienze di comfort. La nostra redazione ha avuto l’opportunità di visitare la nuova sede milanese dell’azienda presso il Bodio Center, inaugurata lo scorso luglio, e intervistare Gabriele Pianigiani, responsabile della divisione A/C Specialist, che ha illustrato strategie e novità per i prossimi mesi.
Qual è la proposta di Midea per i professionisti e quali sono i valori alla base dell’azienda?

della divisione A/C Specialist di Midea Italia
«Il mercato HVAC sta sempre diventando più complesso e incerto: le nuove regole su F-Gas e decarbonizzazione con una forte spinta dell’Europa sull’elettrificazione, il calo della domanda su determinate categorie di prodotto con elevate tensioni sui prezzi sono fattori che generano incertezza ma per Midea diventano sfidanti.
In questo contesto, l’offerta dell’azienda si caratterizza per una gamma di prodotti sostenibili, connessi e integrati, con soluzioni per la realizzazione e la gestione di impianti sia in ambito residenziale sia in ambito commerciale. Possiamo fare riferimento ai sistemi di climatizzazione innovativi (Breezeless E) o integrati (multi-split CirQHP), alle pompe di calore ad alta temperatura in R290 e, da quest’anno, anche ai sistemi mini-VRF».
Cosa rappresenta per l’azienda l’ampliamento della sede di Milano?
«Oltre a essere la capitale del business in Italia, Milano è anche una delle capitali mondiali della cultura nel campo della ricerca, dello sviluppo e della progettazione di edifici, sistemi e impianti sostenibili dal punto di vista ambientale ed energetico.
In questo contesto, l’ampliamento della nuova sede Midea all’interno del Bodio Center rappresenta un punto di riferimento e una vetrina sia per la distribuzione sia per tutti gli operatori della filiera. L’aggiornamento continuo e la formazione professionale costituiscono per l’azienda un asset strategico per il settore HVAC, così che le figure chiave per la definizione dei progetti (come ingegneri e progettisti) possano trovare nella Midea Academy le risposte per i loro lavori».
Come sono strutturati gli spazi e quante persone lavorano in Midea Italia?
«Midea Italia oggi ha incrementato notevolmente la superfice degli uffici: i dipendenti sono raddoppiati rispetto allo scorso anno e ora ospitiamo nella nuova sede anche i colleghi del Design Center. Un altro spazio è quello dell’accademy, dove teniamo corsi di formazione per tutti gli operatori della filiera distributiva. Oggi in azienda ci sono un centinaio di dipendenti, ma il personale è in crescita».

Quali sono, secondo voi, le ultime tendenze del vostro mercato di riferimento?
«Il mercato sta andando verso la transizione energetica: oggi sono sempre più richiesti prodotti sostenibili, che rispondano al taglio delle emissioni richiesto dall’Europa. La vision di Midea Green Vision – Blue Future è legata a temi focus per il nostro mercato di riferimento, su cui l’azienda sta investendo molto: mi riferisco a innovazione, sostenibilità e connessione.
Proponiamo soluzioni e sistemi che vanno in questa direzione, con prodotti efficienti, connessi, possibilmente integrati, in grado di sfruttare le energie rinnovabili. Midea in questi anni ha cambiato la sua strategia proprio per dare una risposta forte al mercato, passando da una proposta di prodotto a una soluzione di sistemi in grado di rispondere alla richiesta di connessione, efficienza, sostenibilità e integrazione».
Quali strategie commerciali state adottando nei confronti del trade?
«L’obiettivo dell’azienda è quello di essere protagonista nella transizione energetica, diventando leader tecnologico di mercato. Abbiamo un approccio multicanale, per questo abbiamo bisogno di sviluppare il business con strutture all’interno del territorio in grado di sfruttare tutte le potenzialità del catalogo per promuovere il prodotto: dalla progettazione alla consulenza fino alla vendita e al servizio di assistenza.
Per esempio, il nostro servizio prevendita, molto efficiente sul territorio, ci porta a interagire con i più influenti studi di progettazione, mettendo a loro disposizione una consulenza specifica sulla progettazione e selezione dei nostri prodotti».
Come si caratterizza la vostra presenza presso i punti vendita?
«Il mercato ITS è caratterizzato da due grandi aree: quella del Nord, dove la distribuzione è presente in modo veramente capillare sul territorio, e quella del Sud, dove si opera maggiormente in affiancamento con le reti di vendita dei distributori, tramite visite presso gli installatori per promuovere il prodotto.
A oggi abbiamo organizzato circa 150 eventi sul territorio nazionale, come meeting tecnico-commerciali e giornate di presentazione al banco. Il nostro fiore all’occhiello da questo punto di vista è stato il Van Tour Midea, che ha girato tutta Italia da febbraio a luglio e ha fatto conoscere le nostre novità direttamente “a casa” del cliente. Oggi stiamo anche allestendo corner Midea dedicati all’interno dei punti vendita partner, per garantire la massima visibilità del brand e creare un solido rapporto con il grossista».
Come si è evoluto e consolidato, invece, il dialogo con progettisti e installatori?
«Si tratta di un ambito su cui Midea Italia sta investendo molto. Abbiamo creato una struttura di prevendita, con focus sulla progettazione, perché oggi abbiamo l’opportunità di sviluppare progetti sostenibili con i prodotti Midea.
Questo chiaramente offre un grande vantaggio nell’ambito delle vendite: abbiamo più visibilità da parte dell’installatore attraverso i capitolati e tramite i distributori, che vengono a conoscenza dei lavori realizzati con il marchio Midea. Inoltre, con la nostra academy andremo a sviluppare un programma di formazione per gli installatori in modo da fidelizzarli sempre più al nostro marchio».
Prevedete promozioni particolari per gli installatori in accordo con i rivenditori partner?
«Siamo in un periodo di forte impulso sell-out: proponiamo al distributore la possibilità di acquistare una serie di elettrodomestici Midea per gestire offerte promozionali dedicate agli installatori sull’acquisto di climatizzatori. Così evitiamo speculazioni sul prezzo, ma soprattutto facciamo conoscere ancora di più il nostro marchio.
Oggi Midea è all’interno dei canali retail con i grandi elettrodomestici: un grande valore aggiunto, anche per il nostro mercato, perché accresce sempre più la visibilità del brand».
Quali sfide in termini tecnologici e commerciali si profilano all’orizzonte?
«La sfida più importante per le aziende oggi è cercare di rendere la propria proposta più vicina a quella che è la tendenza del mercato. La nostra è una green strategy, con cui vogliamo non solo vendere prodotti sostenibili, ma lavorare su tutta la catena del valore, pensando a progetti sostenibili con prodotti che rispondono a caratteristiche green e sono realizzati in fabbriche certificate con standard qualitativi elevati. Inoltre, sempre nell’ambito environment, ci stiamo impegnando per garantire un progetto sostenibile anche per quanto riguarda logistica e servizio post-vendita.
Transizione green significa anche progetti con energie rinnovabili: pertanto, a completamento della gamma, abbiamo deciso di introdurre nuove categorie di prodotto come batterie di accumulo e sistemi inverter per la gestione dell’energia solare, perché riteniamo strategico l’abbinamento con i prodotti dedicati al fotovoltaico, le pompe di calore e la parte HVAC dell’azienda. Oggi il mercato è molto veloce e necessita di risposte e soprattutto di prodotti in linea con le nuove direttive europee sulla transizione energetica.
Midea in questo senso ha anticipato i tempi, in quanto già lo scorso anno ha presentato una soluzione dotata di intelligenza artificiale. Il vantaggio non è solo migliorare l’efficienza, ma anche la gestione del funzionamento del sistema: grazie a questa tecnologia innovativa, infatti, l’impianto ricorda tutte le abitudini dell’utente e si adatta per ottimizzare l’efficientamento energetico».
Tra i servizi proposti, quale rappresenta il vostro fiore all’occhiello?
«Da sempre noi siamo abituati a diffondere le nostre proposte di prodotto e servizi attraverso una comunicazione strategica. Quest’anno ci siamo superati, grazie all’organizzazione di 150 eventi dedicati alla distribuzione e momenti esclusivi per i nostri principali clienti.
Inoltre, siamo molto orgogliosi di aver lanciato a giugno la nostra prima campagna televisiva sulle reti Mediaset, in contemporanea con una campagna outdoor nelle principali stazioni di Milano, Roma e Torino».
Come è strutturata invece la rete di centri assistenza?
«All’interno della nostra organizzazione c’è un dipartimento after sales, che dialoga quotidianamente con i 200 centri assistenza dell’azienda sul territorio. Organizziamo corsi di formazione in tutta Italia, per aggiornare sempre la rete sulle ultime novità. Il settore after sales è stato inoltre protagonista di un progetto pilota innovativo, partito quest’anno su alcune aree: abbiamo inserito nella nostra organizzazione un CAT (Blue Service), che ha il ruolo di “centro pilota” di tutti i CAT presenti sul territorio con l’obiettivo di garantire un servizio di manutenzione e assistenza nell’arco di 48 ore».
L’idea è quella di mettere a disposizione dei clienti servizi come consulenza tecnica e progettazione degli impianti che producono energia pulita; il tutto affiancato da una gamma di prodotti (per esempio, sistemi di accumulo di energia e inverter) che risponderanno alle esigenze residenziali e commerciali per quanto riguarda gli impianti fotovoltaici, aiutando i clienti a essere più green.
La versatilità dei prodotti Mhelios di Midea si estenderà anche alle pompe di calore e al sistema CirQHP, garantendo una sinergia completa con le fonti rinnovabili.
Il sistema multi-split CirQHP permette di realizzare la climatizzazione estiva e invernale con le unità interne a espansione diretta, in modo efficiente e con ridotti consumi energetici. Il recupero di calore per la produzione di ACS permette di risparmiare 2.600 kWh di energia elettrica in una stagione estiva media, considerando un’efficienza di recupero del 100%.
Tutti i terminali interni del sistema possono essere controllati e gestiti da remoto tramite connessione Wi-Fi e applicazione Smart Home. In questo modo è possibile utilizzare i prodotti anche da remoto e rendere l’esperienza di utilizzo ancora più utile ed efficiente.
Tra le unità interne che si possono collegare al sistema c’è anche il climatizzatore Breezeless E, che grazie all’avanzato algoritmo di controllo studia in modo intelligente le impostazioni preferite degli utenti (temperatura, percentuale di umidità, angolazione del flusso d’aria ecc.) per calcolare autonomamente la modalità operativa più adatta.