Ecologicamente sostenibile ed economicamente competitivo: questo era l’obiettivo che il nuovo sistema di riscaldamento presso il Duomo di Bolzano doveva soddisfare. La minirete di teleriscaldamento realizzata ha garantito, infatti, una riduzione delle emissioni di CO2 di 211 tonnellate e un notevole risparmio in termini di costi annuali per il riscaldamento, senza alcun investimento iniziale. Per riscaldare il Duomo di Bolzano e l’annesso centro parrocchiale e la prepositura è stato scelto di sostituire le due caldaie a gas, in funzione già da oltre 20 anni, con una caldaia a biomassa. Il sistema di riscaldamento a pellet installato ha soddisfatto la richiesta da parte dei responsabili della parrocchia di utilizzare un combustibile rinnovabile e sostenibile ottenendo al contempo un risparmio sui costi di riscaldamento.
Centrale e minirete di teleriscaldamento
Nella centrale termica esistente del Duomo di Bolzano, al posto delle due caldaie a gas risalenti al 1989, è stata installata una caldaia a pellet KWB Powerfire TDS, con una potenza nominale pari a 300 kW. Dalla centrale termica del duomo è stata posata una rete di teleriscaldamento alla centrale esistente del centro parrocchiale. La caldaia copre il fabbisogno termico base, mentre due nuove caldaie a gas a condensazione, con potenza nominale di 210 kW, coprono l’eventuale fabbisogno di picco nei giorni più freddi dell’anno.
Due accumulatori di calore con capacità complessiva di 4.000 litri garantiscono il funzionamento efficiente dell’impianto bivalente a pellet e gas. I terminali esistenti per la diffusione del riscaldamento, termosifoni nel centro parocchiale e sistema di ventilazione ad aria calda nella chiesa, sono stati mantenuti, così come la struttura e gli infissi degli edifici. La possibilità di riqualificare gli involucri tramite l’eventuale coibentazione, infatti, è stata scartata a priori in quanto rientranti nella categoria di edifici storici e pertanto sottoposti a tutela.
Per lo stoccaggio dei pellet è stato interrato un serbatoio con un volume di stoccaggio pari a 40 m³, accanto alla centrale termica del duomo. Un misuratore elettronico con modulo GSM per televisualizzazione permette il controllo a distanza del livello di riempimento del deposito pellet. Per la telegestione e manutenzione a distanza via SMS (servizio 24h su 24) è stato installato un modulo GSM.
Spese di investimento? No, grazie
Tanti sono i vantaggi che hanno motivato la scelta di una nuova centrale con minirete alimentata a biomassa pellet, non ultimo quello di sposare la tendenza prevalente nella politica energetica di diversi Paesi, per cui è diventato prioritario individuare nuove fonti di energia rinnovabili che consentano di ridurre la dipendenza da petrolio e gas. In più, grazie al Servizio Energia dell’azienda Eneralp di Bolzano non è stato necessario alcun investimento iniziale. Si tratta, infatti, di una tipologia contrattuale che vincola il cliente per 15 anni ma che non prevede alcun costo per l’installazione, manutenzione e assistenza tecnica dell’impianto. La società, inoltre, organizza ed effettua periodicamente la consegna della fornitura di pellet. La garanzia completa del nuovo impianto è valida per tutta la durata del contratto servizio energia e al termine del contratto l’intero impianto passerà di proprietà alla Parrocchia Duomo di Bolzano senza nessun costo aggiuntivo. Grazie al Servizio Energia con biomassa, la parrocchia Duomo di Bolzano ha risparmiato il 20% dei costi di riscaldamento rispetto a un impianto a gas.
Antonia Lanari
Scheda lavori
Committente:
Parrocchia Duomo di Bolzano
Installazione:
Ing. Jürgen Viehweider – Eneralp KG/SAS di Bolzano
Materiali:
Caldaia a pellet KWB Powerfire TDS