La politica della qualità è una questione di principio che accompagna Etna fin dalle origini. La ricerca continua e l’innovazione tecnologica perseguite hanno portato a perfezionare l’intero ciclo di produzione
Giunta alla terza generazione della sua conduzione familiare, Etna di Villarotta di Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, da oltre cinquant’anni conserva la sua tradizione nella costruzione di sistemi fumari. Ilaria Portioli, la titolare, ci ha parlato dei prodotti che costituiscono lo zoccolo duro dell’offerta sul mercato e della strategia aziendale in questo momento di difficoltà del settore.
Come si concretizza la vostra offerta di sistemi fumari?
Grazie alla lunga esperienza e alle avanzate tecnologie adottate, abbiamo approntato diverse linee di sistemi fumari: monoparete, doppia parete e flessibili, tutte in grado di soddisfare qualsiasi esigenza del costruttore o progettista termotecnico.
Dove si deve ricercare il plus principale della vostra offerta?
Premettendo che il servizio e la pronta consegna sono le maggiori leve che adottiamo sul mercato, è invece la qualità del prodotto “Made in Italy” il più grande plus di Etna.
L’innovazione tecnologica ha portato al graduale perfezionamento dell’intero ciclo di produzione, tanto da consentirci di raggiungere nel 1998, tra le prime aziende del settore, la certificazione DNV del sistema qualità secondo le norme UNI EN ISO 9001:2000.
Inoltre, abbiamo ottenuto la Marcatura CE su tutti i prodotti, superando una lunga serie di test effettuati presso l’Istituto Giordano.
Quale prodotto riscuote maggiore interesse?
Il sistema fumario a sezione ovale in mono parete. Su di esso abbiamo puntato moltissimo e il mercato ce ne dà riscontro. Studiato e creato per risolvere i numerosi problemi di intubamento di canne fumarie, offre la possibilità di adattamento alle più difficili tipologie di installazione. Si tratta di un sistema utile soprattutto nel caso in cui ci si trovi a dover risanare un cavedio già esistente, oppure una canna fumaria a sezione
rettangolare la cui forma non consente l’utilizzo di un sistema fumario a sezione circolare. La linea viene realizzata utilizzando materiale di prima scelta, l’acciaio inox AISI 316 L BA che esteticamente appare con una speciale finitura a specchio lucida, utilizzando una specifica tecnica di saldatura dell’acciaio.
Di che tipo di saldatura si tratta?
La saldatura a “microplasma”, una specifica tecnica di fusione dell’acciaio che non determina fenomeni di sensibilizzazione nelle zone termicamente alterate. I componenti di questa linea vengono costruiti con l’innesto a bicchiere maschio-femmina e per garantire la chiusura meccanica dei tubi viene utilizzata una fascetta stringi tubo.
Quali sono i servizi specifici che contraddistinguono l’azienda?
La realizzazione in tempo reale di qualsiasi pezzo speciale. Questo permette all’installatore di risolvere le diverse problematiche di installazione in tempi brevissimi.
Inoltre, garantiamo un servizio di assistenza sempre più efficiente grazie al supporto tecnico che mettiamo a disposizione del cliente, unitamente a programmi per il calcolo e il dimensionamento della canna fumaria.
Come cavalcherete l’onda della nuova norma sullo scarico a parete?
Non credo possa essere così determinante per risollevare le sorti del nostro comparto. Purtroppo in Italia è tutto fermo. Occorre adesso aspettare le prossime mosse del nuovo Governo e capire se darà un contributo effettivo ed efficace all’economia nazionale, soprattutto per tutto ciò che è legato all’edilizia.
