È stata recentemente pubblicata la nuova edizione della UNI 9795 “Sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione allarme d’incendio – Progettazione, installazione ed esercizio”, norma di riferimento del settore e richiamata dal recente “Decreto impianti”, DM 20 dicembre 2012. La norma stabilisce i criteri per la progettazione, l’installazione e l’esercizio dei sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione allarme d’incendio, collegati o meno a impianti di estinzione o sistemi di protezione installati negli edifici, a prescindere dalla loro destinazione d’uso. Nella nuova edizione sono stati aggiornati diversi criteri relativi all’installazione, tra i quali: i rivelatori lineari di tipo resettabile; il dimensionamento dei rivelatori puntiformi nei controsoffitti e nei pavimenti sopraelevati per quegli ambienti ove non si abbia circolazione d’aria forzata; il dimensionamento dei rivelatori puntiformi nei soffitti con travi; il corretto posizionamento in altezza dei rivelatori lineari; i coefficienti di maggiorazione da applicarsi nei locali, nei controsoffitti, nei pavimenti galleggianti degli ambienti con circolazione d’aria elevata. Il lavoro di revisione è stato svolto dal Gruppo di Lavoro “Sistemi automatici di rivelazione di incendio” della Commissione tecnica “Protezione attiva contro gli incendi” dell’UNI.