Grande successo per SAIE – La Fiera delle Costruzioni: progettazione, edilizia, impianti, che si è conclusa sabato 11 ottobre a Bologna con un’ottima partecipazione di professionisti e operatori del settore: sono stati ben 40.277 i partecipanti, in aumento del +7% rispetto all’edizione del 2022. In forte crescita anche le aziende espositrici, che quest’anno sono state 560 (+30% rispetto al 2022). Dati che, uniti anche al numero di associazioni partner, arrivato a quota 48, confermano SAIE come la manifestazione fieristica di riferimento per la filiera delle costruzioni. Dal 2018, da quando la fiera viene organizzata da Senaf, SAIE alterna strategicamente un’edizione a Bologna e una a Bari. Un’impostazione che permette alla fiera di essere riconosciuta dal mercato come la vetrina ideale dell’innovazione e dell’eccellenza per tutto il comparto. L’avvicendamento annuale tra i capoluoghi emiliano-romagnolo e pugliese proseguirà anche nel 2025. L’anno prossimo, infatti, SAIE si terrà a Bari, dal 23 al 25 ottobre 2025 alla Nuova Fiera del Levante, per poi fare ritorno a Bologna nel 2026.
SAIE 2024: tanti gli studi presentati in fiera. Lo stato di salute del settore secondo gli ultimi report
Tra gli highlights di SAIE 2024, la presentazione, durante il convegno inaugurale, del Rapporto Federcostruzioni, che ha analizzato lo stato di salute del comparto. In evidenza i numeri positivi del 2023: il valore della produzione ha toccato i 624 miliardi di euro (+6,9% in valori correnti rispetto al 2022) e l’occupazione è aumentata di 76mila unità (+2,5%), portando i lavoratori delle costruzioni a quota 3,1 milioni. Tra gli altri, erano presenti all’inaugurazione la Presidente di Federcostruzioni, Paola Marone, e la Presidente ANCE Federica Brancaccio, che hanno discusso della nuova legge di bilancio ed evidenziato l’importanza di investire nel settore per favorire la crescita e l’occupazione.
Argomenti fondamentali anche per il territorio dell’Emilia-Romagna che sono stati ulteriormente approfonditi in occasione dell’Assemblea Pubblica di ANCE Emilia Area Centro, ospitata nell’ambito di SAIE. Durante l’evento è stato presentato uno studio condotto dal CRESME sulla filiera locale delle costruzioni, da cui è emerso che gli investimenti nell’area territoriale di Bologna, Modena e Ferrara hanno raggiunto quota 9 miliardi di euro, pari al 44% del totale regionale. Il secondo giorno di fiera è stato, inoltre, presentato l’ultimo Osservatorio SAIE in collaborazione con Nomisma. L’indagine ha evidenziato la crescita dell’occupazione del 3,9% annuo dal 2019, con una media di addetti per impresa passati da 13 nel 2019 a 16 nel 2023.
Istituzioni, associazioni e aziende a confronto: il meglio dei 232 convegni di SAIE 2024
Tra i 232 convegni che hanno animato l’edizione 2024, da sottolineare l’incontro organizzato dal Consiglio Superiore dei lavori pubblici e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Traporti che, attraverso voci autorevoli, ha analizzato nel dettaglio il nuovo Regolamento Europeo sui Prodotti da Costruzione. Con questa tavola rotonda, i protagonisti del comparto hanno aperto un dialogo tra istituzioni e industria, affrontando insieme i temi fondamentali per orientare il mercato interno e contribuire alle politiche industriali future.
Grande riscontro anche per il convegno organizzato da Fondazione Inarcassa dedicato alla tutela del patrimonio edilizio, con un approfondimento sul ruolo del fascicolo del fabbricato. Durante la conferenza è intervenuto, tra gli altri, Galeazzo Bignami, Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Il fiore all’occhiello di SAIE 2024: le iniziative speciali
Come ogni anno, SAIE ha offerto un’esperienza completa con esposizioni, formazione e ben 29 iniziative speciali articolate in quattro percorsi: SAIE Infrastrutture, SAIE Sostenibilità, SAIE Persone al Centro e SAIE Innovazione. Le iniziative hanno trasformato la fiera in un evento dinamico e coinvolgente e permesso ai visitatori di immergersi nei progetti concreti, nelle applicazioni pratiche dei prodotti e nell’uso delle attrezzature, con la partecipazione attiva di fornitori, progettisti, committenti e installatori. Al loro interno, particolare spazio è stato dedicato ai professionisti del cantiere, con le finali nazionali di arte muraria di Ediltrophy, organizzate da FORMEDIL.
«La 57esima edizione di SAIE ha confermato ancora una volta l’importanza strategica e la rappresentatività della manifestazione per l’intera filiera delle costruzioni – ha dichiarato Emilio Bianchi, Direttore Generale di SAIE. L’alternanza annuale tra Bologna e Bari ci permette di intercettare le esigenze di un settore in continua evoluzione. In questi quattro giorni a SAIE 2024 abbiamo offerto una panoramica completa sulle innovazioni e le tendenze che stanno plasmando il futuro del comparto, dall’intelligenza artificiale alla transizione ecologica, coinvolgendo i principali protagonisti del mercato e raggiungendo finalmente anche l’interesse delle aziende impiantistiche. Alla community di SAIE va il nostro grande ringraziamento: istituzioni, associazioni, aziende che hanno creduto e investito nel progetto e a tutti i visitatori che hanno scelto di esserci. Ci riempie d’orgoglio rilevare di aver costruito una vera e propria piattaforma di aggiornamento e networking che rafforza la competitività delle imprese italiane. Torneremo a Bari l’anno prossimo con la coerenza del progetto e questo specifico obiettivo: dare il nostro contributo per creare e consolidare nuove opportunità per il mercato e agevolare la crescita e l’innovazione all’interno della filiera.»
«Siamo davvero soddisfatti del successo di questa edizione di SAIE – ha affermato Gianpiero Calzolari, Presidente di BolognaFiere. La qualità degli espositori e dei visitatori che abbiamo potuto incontrare in Fiera, confermano che SAIE è una piattaforma consolidata capace di orientare gli operatori dell’edilizia attraverso i tumultuosi cambiamenti normativi e le innovazioni di mercato. Chi ha avuto l’opportunità di partecipare ai tanti momenti di approfondimento e formazione promossi dalle associazioni di categoria e dalle istituzioni, sono certo che abbia lasciato Bologna con un patrimonio di nuove conoscenze e competenze. SAIE è un bellissimo esempio di ciò che deve essere una Fiera: business, relazioni forti e formazione».