Per il 2024, SDR Ceramiche propone le nuove gamme di colori Nuance ed Essence e innovazioni tecniche come lo scarico a vortice Vertigo, puntando sulla distribuzione specializzata come canale esclusivo per veicolare la propria presenza sul mercato.
È il direttore commerciale Roberto Basso a raccontare l’attualità di SDR Ceramiche, spiegando come prosegua con successo la strategia di puntare su un prodotto artigianale realizzato da un’azienda di piccole dimensioni, che ha scelto di affidarsi esclusivamente alla distribuzione specializzata.
Partiamo dalle novità. Quali sono stati i nuovi lanci?
«Una delle novità si chiama Pilò, una linea di mobiletti con struttura in metallo realizzata per noi dal designer Paolo D’Arrigo. Si tratta della prima vanity unit di SDR Ceramiche, che incarna l’eleganza e la versatilità con una struttura in acciaio inossidabile verniciato a polvere e un lavabo in ceramica. Disponibile in diverse dimensioni per soddisfare ogni necessità di spazio, Pilò è personalizzabile con le nuove colorazioni della gamma Nuance ed Essence».
E per quanto riguarda l’ambito dei sanitari?
«L’ultima nata si chiama Neos, una vera e propria rivoluzione nel design sanitario. Con forme pure ed essenziali, è disponibile sia in versione sospesa sia in versione a terra, con sedile coordinato, e si distingue per la vasta gamma di colori. Le nuove collezioni Nuance ed Essence offrono infatti tonalità uniche e raffinate».
Quali sono?
«La palette Nuance reinterpreta i toni pastello classici, con varianti di verde, rosa, beige, celeste e grigio che si mimetizzano con delicatezza nell’ambiente bagno. Essence, invece, presenta colori essenziali (sabbia, caffè, grafite, magnesio e ghiaccio) per un bagno moderno, dove l’oggetto ceramico è protagonista assoluto. Completano la proposta il bianco lucido e il celebre bianco panna opaco, un vero e proprio simbolo di eccellenza per SDR».
Quali altre caratteristiche offre la nuova serie Neos?
«Offre eleganza e prestazioni superiori grazie al sistema di scarico a vortice Vertigo. È importante sottolineare anche che abbiamo uniformato tutti gli scarichi della nostra produzione».
Approfondiamo tecnicamente questo tema.
«Il mercato idrotermosanitario sta vivendo una transizione in tema di scarichi: in passato, dagli scarichi tradizionali a cacciata si è passati allo scarico rimless, il famoso senza brida, ma ora sembra in atto un ulteriore cambio di marcia verso lo scarico a vortice. Da qui nasce lo scarico Vertigo, su cui abbiamo investito in maniera importante per uniformare tutta la produzione».
Che vantaggi offre questo scarico?
«In Vertigo le caratteristiche tecniche (come la potenza di scarico senza nessuna fuoriuscita d’acqua e la facilità di pulizia e d’installazione) si uniscono all’eleganza di un design minimale e moderno. È più silenzioso, permette di risparmiare acqua ed è più igienico, poiché la pulizia del vaso risulta più completa ed efficace rispetto allo scarico rimless.
Si tratta di un’arma in più anche per il nostro partner distributore, che tramite il catalogo può portare avanti una comunicazione facilitata con il proprio cliente. Infatti, grazie a un QRcode dedicato è possibile consultare i listini in tempo reale e capire il funzionamento del prodotto dal vivo».
Altri punti di contatto e forza per una partnership win-win?
«Una formula vincente è quella dell’esposizione in showroom con l’esclusiva presenza del marchio SDR presso gli spazi espositivi. I nostri prodotti, infatti, non sono presenti presso la grande distribuzione, e nemmeno online: ai nostri clienti facciamo firmare un patto con cui si impegnano a non utilizzare il canale e-commerce. Si tratta di una tutela dal punto di vista distributivo, perché nell’ambito della supply chain lo showroom patisce maggiormente la presenza di più canali di vendita. È semplice, infatti, recarsi presso il punto vendita per toccare con mano il prodotto e poi acquistare in altre modalità».
Una delle ultime novità presentate è infatti la gamma di tonalità Nuance, con colori più tenui che meglio si adattano alla scelta dei rivestimenti per un arredo-bagno che conquista. Basso ci tiene a sottolineare che l’azienda è in grado di fare cose diverse e particolari proprio perché c’è un’assenza di vincolo rispetto alle produzioni altamente industrializzate: «La storia ci insegna che non possiamo fare volumi poiché siamo un’azienda di piccole dimensioni. Allora occorre puntare su soluzioni particolari e sofisticate».