Competenze integrate per crescere insieme

Il primo meeting di TED Group Italia si è svolto il 14 luglio scorso a Polignano a Mare (BA). Nella foto da destra: Michele Caterino (AD di TED Group Italia), Veronica Verona (Direttrice de L’Accademia dello Showroom) e Jacques Gandini (Titolare Studio Gandini)

Il Primo Meeting di TED Group Italia si è svolto nel luglio scorso a Polignano a Mare (BA) presso l’Hotel e Business Center “Covo dei Saraceni”, alla presenza di tutti i partner della Distribuzione dei settori idrotermosanitario ed elettrico, e di alcuni partner della Produzione.

Nel panorama della distribuzione c’è una nuova realtà che fa leva sull’integrazione tra i mercati ITS ed elettrico per aiutare i propri partner a cogliere le opportunità offerte dai relativi segmenti, dalla climatizzazione al lighting, dalla domotica alle finiture. Si tratta di TED Group Italia, gruppo di vendita nato a inizio 2022 dall’iniziativa di Michele Caterino – di cui è l’Amministratore Delegato -, e presentato ufficialmente lo scorso 14 luglio ai fornitori e ai distributori partner in occasione di un meeting svoltosi a Polignano a Mare.

Come è nata l’idea di un gruppo che unisse i settori idraulico ed elettrico? 

MICHELE CATERINO, Amministratore
Delegato di TED Group

«ITS ed elettrico sono dimensioni talmente interconnesse da non poter essere più approcciate separatamente. Molti grandi distributori, in Italia, ciascuno con la propria strategia, operano ormai in entrambi i settori. TED Group Italia è un’entità completa e integrata che intende aiutare la media distribuzione a intercettare con largo anticipo le opportunità che offre il settore, con una visione che vada oltre confine.

L’obiettivo è indicare loro un percorso di crescita e offrire loro degli strumenti idonei. Il meeting del 14 luglio scorso ci ha permesso di riunire per la prima volta tutti i partner della distribuzione che hanno aderito al progetto e altri ospiti, distributori e produttori, che hanno dimostrato interesse verso TED Group Italia. Abbiamo dunque presentato il nostro progetto e dato la parola ai professionisti del settore che ci accompagneranno in questo percorso».

Una squadra composta da professionisti attivi in entrambe le dimensioni, elettrico e ITS… 

«Sì. Siamo lieti di poter collaborare con questi professionisti, ciascuno dei quali ha fornito un contributo tenendo fede al nostro payoff “Anticipa i trend”. Ad esempio, Jacques Gandini è un esperto di tematiche del comfort abitativo con i sistemi in pompa di calore, la ventilazione e il solare fotovoltaico, nel quadro degli edifici a impatto zero in termini di produzione di CO2.

Lavora allo sviluppo di prodotti su mercati esteri come Malesia, Giappone, Cina, USA, è membro attivo di diverse commissioni tecniche nazionali ed europee siede ai tavoli in cui si prendono le decisioni sulle normative tecniche relative alla qualità dell’aria. Ci siamo affidati a lui per comprendere le opportunità relative alla climatizzazione, attraverso lo studio dei relativi scenari. Molto utile il suo intervento relativo allo sviluppo del mercato della climatizzazione fino al 2030 e da lì fino al 2050, tra le diverse evoluzioni (normative, tecnologiche, relative ai gas refrigeranti), in relazione ad abitazioni sempre più elettrificate e “smart”.

Da qui, sono emersi spunti estremamente validi per i professionisti del settore elettrico, come anche per quelli che operano nel ramo termoidraulico, dove il peso specifico di pompe di calore, VMC e sistemi per il trattamento dell’aria, in chiave comfort, è destinato a crescere notevolmente».

Sul versante estetico, quali sono invece le sinergie attivate? 

«Fa parte del team l’Architetto Silvia Lugari, designer professionista ed Event Manager, che ha preso parte a diverse manifestazioni come la Biennale di Architettura, il Salone del Mobile, Made Expo e Cersaie. Con lei abbiamo approfondito le attività da mettere in campo per agevolare la creazione di relazioni di valore nel punto vendita, sia verso i professionisti dell’interior design che con altre figure professionali che possono entrare in contatto con gli addetti degli showroom.

Un momento dell’evento con Michele Caterino e l’Architetto Silvia Lugari

Il tutto si è ricollegato all’intervento di Veronica Verona, direttrice dell’Accademia dello Showroom, che ha illustrato i servizi di formazione messi a disposizione del personale di banco e di showroom, come anche i percorsi di crescita pensati su misura per il singolo punto vendita».

Come si potrebbero integrare le competenze dei due settori nella quotidianità dei partner?  

«Faccio un piccolo esempio. Uno showroom partner di TED Group Italia sarà in grado di proporre ai propri clienti non solo i prodotti specifici per la stanza da bagno, ma anche soluzioni di illuminazione e domotica. Questo è un semplice modo di concretizzare l’unione delle competenze, nell’ottica di aiutare i nostri partner a realizzare dei progetti realmente integrati e su misura delle esigenze del proprio cliente».

Quanti partner avete coinvolto nel gruppo? 

«TED Group Italia è un progetto nato a inizio 2022, che in soli 7 mesi ha catalizzato l’interesse di 88 punti vendita sul territorio nazionale, tra elettrico e ITS, per un fatturato di circa 200 milioni di euro. A metà luglio, avevano già aderito al progetto circa 50 di fornitori primari in ambito ITS, ai quali si aggiungeranno quelli del settore elettrico in predicato di aderire. Sono già stati definiti i programmi e le attività da svolgere fino alla fine dell’anno, come anche quelli per il 2023. Questo è un aspetto che ci gratifica notevolmente.

Per quanto mi riguarda, invece, gli ultimi anni nella distribuzione di materiale elettrico hanno completato e arricchito la mia visione. Questo mi rende pronto alla vera sfida del futuro: coordinare, armonizzare e condividere programmi finalizzati a incrementare il sell-out e le quote di mercato dei partner».

Come invece TED Group intende crescere sul territorio? 

«Vogliamo compiere un passo oltre rispetto alla logica dell’accordo commerciale che, sebbene sia fondamentale, non è tutto. Il progetto TED è aperto a quei distributori, sia in ambito elettrico che ITS, che individuano nello scambio bidirezionale tra un mondo e l’altro il driver di crescita e di evoluzione del proprio modello di business. Il nostro format, nel mettere insieme le dimensioni di elettrico e ITS, crea i presupposti per sinergie innovative, che non necessariamente devono portare a una completa trasformazione del modello di business del singolo distributore, ma consentono sicuramente di cogliere delle opportunità, in una direzione o nell’altra».

Quali sono i prossimi step in agenda?

«Stiamo definendo il catalogo della nostra private label, relativa a tipologie di prodotti strategici che consentiranno al partner TED di differenziare la propria offerta. Saranno inoltre formati tre gruppi di lavoro dedicati al riscaldamento, alla climatizzazione e all’estetica, con il coinvolgimento dei distributori partner di elettrico e ITS, in quanto vogliamo creare un ampio coinvolgimento alla base, dando la possibilità a tutti di analizzare trend, scenari e possibili prospettive di sviluppo. Questo è il valore aggiunto che deriva dall’essere parte di un gruppo».