Cos’è il termistore?

termistore

Com’è noto, un “resistore” è un elemento circuitale che, al passaggio della corrente, offre una resistenza elettrica di valore noto. Ciò provoca una caduta di tensione e il riscaldamento delle componenti interne, come per esempio i filamenti delle lampadine e le spirali degli elettrodomestici. Viene invece definito “termistore” un resistore il cui valore di resistenza varia in maniera significativa con la temperatura, tant’è che il termine deriva dalla combinazione delle parole termico e resistore.

Il termistore è utilizzato con diversi fini, e più precisamente come limitatori della corrente di spunto, come sensori di temperatura e come strumenti utili a proteggere i circuiti elettrici; inoltre, possono essere impiegati, al pari delle termoresistenze, per la misurazione della temperatura dei materiali sfruttando la variabilità della resistenza elettrica al mutare della temperatura di un materiale. La differenza è che le termoresistenze sono composte da materiali conduttori metallici, per esempio il platino, mentre i termistori sono composti da materiali semiconduttori e ne sfruttano i diversi principi chimico-fisici.

Il termistore può essere di due tipi: quelli la cui resistenza decresce con l’aumentare della temperatura vengono detti NTC (Negative Temperature Coefficient), mentre quelli la cui resistenza cresce con l’aumentare della temperatura vengono detti PTC (Positive Temperature Coefficient).