Risoluzione problemi… immediata!

Maurizio Sberna è il titolare della Thermo Service, azienda che opera nella zona di Brescia e che si occupa principalmente di consulenza, assistenza e manutenzione di impianti termici, sia civili che industriali.

Questo mese abbiamo intervistato Maurizio Sberna, titolare della Thermo Service, un’azienda che opera nella zona di Brescia e provincia e che si occupa principalmente di consulenza, assistenza e manutenzione di impianti termici, sia civili che industriali. Nata nel 2021, l’azienda, grazie alla determinazione del suo titolare, punta a crescere e a diventare realtà di riferimento per i clienti della zona.

Come ti sei avvicinato al mondo della termoidraulica?

«Fin da bambino ho imparato a conoscere questo mondo grazie a mio zio, che aveva un’azienda di assistenza. La svolta che mi ha portato a intraprendere seriamente questo lavoro è stata la crisi del 2007: a quel tempo lavoravo per un’azienda metalmeccanica che mi ha lasciato a casa. Così, da quel momento, ho iniziato a collaborare con mio zio e ho scoperto che quella professione, che avevo da sempre apprezzato, poteva davvero diventare la mia. Nel corso di oltre un decennio ho lavorato all’interno di tre realtà totalmente differenti, per riuscire a carpire i segreti del mestiere e apprendere il più possibile, in modo da poter arrivare sicuro a fare il grande passo, aprire la mia attività, certo di poter essere competitivo su più fronti».

Quando è nata la Thermo Service?

«Ero un felice dipendente quando mio zio, nell’estate del 2021, mi ha messo di fronte alla possibilità di rilevare la sua azienda: sarebbe andato in pensione e stava a me decidere se prendere in mano l’azienda o continuare alle dipendenze. In poco più di un mese ho rivoluzionato la mia vita e mi sono buttato a capofitto in questa nuova avventura.

La mia azienda è nata a Calvagese della Riviera (BS) nel luglio 2021 e, anche se è passato veramente poco, fin dall’inizio ho voluto guardare avanti e focalizzarmi sul futuro: sto già pensando a come strutturarla per i prossimi 5/10 anni, acquisendo altre assistenze ufficiali, materiale e, nel breve periodo, vorrei anche allargare il team inserendo nuovi collaboratori e un’impiegata per la parte burocratica».

Come hai vissuto il passaggio da dipendente a titolare?

«Essere dipendente ti garantisce di avere delle ore per te, cosa che termina una volta che diventi titolare della tua stessa azienda. Ecco perché fare il grande passo è possibile solo se alla base c’è davvero grande passione e grande motivazione. Senza contare il fatto che gli ambiti di lavoro si allargano non più solo a quello che è il tuo mestiere, ma ti devi sobbarcare anche della parte burocratica che è davvero impegnativa (e che occupa tutte quelle che, da dipendente, sarebbero state le tue ore libere!).

Da quando ho deciso di aprire la mia attività, è stato fondamentale aver chiari quali sarebbero stati i passi che dovevo muovere per portare l’azienda a migliorarsi. Il fatto di avere un magazzino ben fornito fin dall’inizio, ad esempio, mi dà la certezza di poter essere preparato sulle svariate richieste che il cliente può avanzare. Risolvere problemi è la mia missione, farlo in tempi rapidi e senza intoppi è la chiave del successo. Oggi il materiale a magazzino comprende anche banchi prova, una sabbiatrice e una vasca lavatrice, oltre a dei generatori e muletti da prestare, in caso di necessità, al cliente».

Di cosa ti occupi principalmente?

«Thermo Service è specializzata nelle assistenze di centrali termiche industriali, e specializzata sia negli impianti a gas che a gasolio, oltre al trattamento acque e alla climatizzazione estiva».

Cos’è che ti rende più orgoglioso nel tuo lavoro?

«Il mio orgoglio più grande è semplicemente quello di riuscire ad accontentare qualsiasi cliente, indipendentemente dal tipo di lavoro richiestomi. Anche la certezza che la mia sia vista come un’azienda seria, che porta a termine bene il lavoro commissionato, e nelle tempistiche stabilite, è motivo di grande soddisfazione. Sembra cosa ovvia, ma vi assicuro che non lo è».

Come ti tieni aggiornato?

«La formazione è fondamentale per mantenere alti livelli di competenza e, di conseguenza, di competitività nel mercato. Da quando ho aperto partita iva, non ho mai smesso di aggiornarmi grazie a corsi (sia in presenza che webinar), ottenendo attestati e certificati, a garanzia della serietà del mio operare».

Cosa diresti ai giovani?

«Consiglio di fare il grande passo solo se si è veramente appassionati. Se così è, ricordare sempre e non dimenticare mai che i sacrifici portano risultati. Aggiungerei anche di investire nella comunicazione: essere ben visibili oggi, anche sui social, è imprescindibile».