«Una tubazione gas metano per alimentare utenze con potenzialità superiore a 35 kW è a norma se eseguita in tubo di rame saldato?», chiede un lettore di GT.
La norma di riferimento è la UNI10528:2022 (Impianti a gas di portata termica maggiore di 35 kW – Progettazione, installazione e messa in servizio), a cui si rimanda per una lettura integrale, che al punto 5.3.2 (tubazioni) prevede le seguenti tipologie di materiale:
“(…)le tubazioni che costituiscono la parte fissa dell’impianto possono essere di:
- acciaio;
- rame;
- polietilene;
- multistrato;
- PLT;
- CSST;
- altro materiale purché idoneo all’uso del gas, in conformità alla norma di prodotto pertinente”.
Inoltre, per le “giunzioni” tra tubi di rame la norma prescrive al punto 5.3.2.2.1:
“(…)le giunzioni dei tubi di rame possono essere realizzate mediante:
- raccordi adatti per la brasatura forte conformi alla UNIEN 1254 – 1; le leghe per la brasatura forte devono essere conformi alla UNIEN ISO17672;
- raccordi meccanici a compressione conformi alla UNIEN 1254 – 2;
- raccordo a pressare di rame o leghe di rame conforme alla UNIEN 1254 – 7;
- altri raccordi possono essere utilizzati purché idonei all’uso del gas, in conformità alla norma di prodotto pertinente.
Non sono ammesse giunzioni dirette (bicchieratura, derivazione a T, ecc,) tra tratti di tubazione senza l’utilizzo di appositi raccordi.
Per quanto riguarda i raccordi a pressare, il processo di giunzione, e gli utensili impiegati, i materiali, nonché gli spessori minimi dei tubi devono essere quelli definiti dal fabbricante del raccordo e/o del sistema, con le indicazioni e le modalità previste sul libretto di istruzioni ed avvertenze a corredo dallo stesso.
N.B.: In base alle norme di prodotto pertinenti per i raccordi a pressare, l’elemento elastomerico di tenuta idoneo per il gas è contrassegnato in giallo”.
L’impianto realizzato in conformità a quanto sopra riportato, è un impianto a norma.