Valvole di sicurezza, pubblicata la nuova UNI 10197

Il CTI ha recentemente diffuso sul proprio sito la notizia della pubblicazione della nuova UNI 10197 dal titolo: “Valvole di sicurezza: procedure di prova e requisiti dei banchi di prova”.

Disponibile sul sito UNI la nuova UNI 10197 “Valvole di sicurezza: procedure di prova e requisiti dei banchi di prova”. La norma è indirizzata ai manutentori, alle officine e ai laboratori di prova che devono eseguire il controllo di una valvola di sicurezza in occasione del controllo periodico e delle attività di manutenzione su valvole in esercizio.

Questa nuova revisione tratta, oltre ai requisiti dei banchi di prova già trattati nella precedente versione del 1993, anche le procedure per le prove da eseguire sulle valvole di sicurezza finalizzate al controllo della pressione di taratura, della tenuta della sede e, ove applicabile, della tenuta in contropressione.

La norma fornisce utili indicazioni anche per i fabbricanti di valvole di sicurezza a
integrazione di quanto prescritto dalle UNI EN ISO 4126-1 e UNI EN ISO 4126-4.

UNI 10197, scopo e campo di applicazione

Come anticipato, la Norma UNI 10197 specifica le procedure per le prove da eseguire sulle valvole di sicurezza finalizzate al controllo della pressione di taratura, della tenuta della sede e, ove applicabile, della tenuta in contropressione. Inoltre la norma fornisce le caratteristiche dei banchi per l’esecuzione delle prove.

Le procedure di prova descritte nella norma possono essere applicate in occasione del controllo periodico, delle attività di manutenzione o, quando necessario, per valvole di sicurezza di nuova costruzione.

La norma prevede l’utilizzo di aria, azoto o acqua come fluidi di prova. Sono escluse dalla presente norma le modalità di controllo e le attrezzature necessarie alla determinazione delle altre caratteristiche funzionali e/o prestazionali delle valvole di sicurezza (per esempio sovrapressione, scarto di chiusura, alzata, ecc.).