Il gruppo Villeroy & Boch ha ottenuto la medaglia di platino, grado più alto nella valutazione di sostenibilità EcoVadis riconosciuto a livello internazionale. Con un punteggio totale di 85 su 100, l’azienda rientra nell’1% delle oltre 150.000 aziende valutate in tutto il mondo. Il riconoscimento offre a partner, clienti e fornitori una conferma indipendente che Villeroy & Boch rispetta i più elevati standard di sostenibilità.
EcoVadis valuta le aziende sulla base di 21 criteri in quattro temi principali: ambiente, diritti umani e del lavoro, etica e approvvigionamenti sostenibili. La valutazione si basa su standard riconosciuti a livello internazionale e offre un’analisi basata sui dati delle performance di sostenibilità.
Villeroy & Boch partecipa annualmente alla valutazione dal 2018, utilizzandola come parametro di riferimento per misurare i propri progressi e promuovere la trasparenza. Dopo due argenti consecutivi, l’azienda ha ottenuto per la prima volta la medaglia di platino. Tra i fattori che hanno contribuito a questo successo figurano il rinnovato impegno nei confronti del Global Compact delle Nazioni Unite, la sottoscrizione dei Women’s Empowerment Principles delle Nazioni Unite e la convalida degli obiettivi climatici da parte della Science Based Targets Initiative. L’azienda è inoltre impegnata in iniziative locali, come per esempio l’ampliamento delle reti di idrogeno nelle sue sedi nel Saarland.
Villeroy & Boch ha ottenuto una valutazione particolarmente elevata in tema responsabilità ambientale, nonché diritti umani e del lavoro. Tra le misure importanti rientrano progetti di efficienza energetica nella produzione, investimenti nel campo della sicurezza sul lavoro, la crescita mirata di manager attraverso una Leadership Academy interna e audit sociali con l’obiettivo di garantire diritti umani e standard etici nella catena di fornitura.
“Siamo orgogliosi di ricevere quest’anno la medaglia di platino EcoVadis – ha affermato Georg Loerz, COO Bathroom & Wellness – Essa rappresenta il nostro impegno verso pratiche aziendali responsabili, nonché la nostra ambizione nel promuovere un cambiamento positivo, dalla riduzione del 25% delle emissioni Scope 3 entro il 2030 fino a raggiungere l’obiettivo rifiuti zero in tutti i siti ceramici e alla promozione del benessere dei dipendenti a livello globale”.