Idraulici su Facebook, il successo della community italiana

Manuel e Davide Spatola, fondatori del gruppo Fb Idraulici!!!

Un gruppo Facebook da quasi 19.000 membri, che nel solo 2018 ha totalizzato mezzo milione di interazioni, risultando uno dei più attivi sul social italiano. Non si tratta di una community dedicata alla cucina, né al fashion, bensì… all’idraulica. Stiamo parlando infatti di Idraulici!!!, comunità virtuale fondata nel 2009 da Davide e Manuel Spatola, varesini, che riunisce termoidraulici e operatori del settore da tutta Italia e – dice Spatola – «ormai anche qualcuno dall’estero, da Svizzera e Algeria, ad esempio». Nel gruppo ci si confronta sui lavori fatti o da svolgere, si scambiano consigli sui prodotti, si scherza con i meme sulle situazioni più assurde ma si discute anche di normative e regolamenti, sempre in maniera informale e diretta, da collega e collega.

Idraulici!!! a Facebook Italia

Un successo, tanto che Facebook Italia ha voluto i due amministratori al primo evento nazionale del social network, il 25 giugno a Roma. «Siamo stati selezionati insieme ad altri 30 gruppi tra i più importanti e numerosi del panorama Facebook nazionale», spiega Spatola. «Idraulici!!! È stato considerato interessante non solo per il numero di utenze coinvolte ma anche per la – chiamiamola così – “particolarità” del tema: non tutti immaginano che chi fa questo mestiere sia anche interessato a condividere le proprie esperienze sui social…e invece!». L’evento è stato un’occasione per confrontarsi con gli amministratori di altri gruppi popolari, creare sinergie e discutere del futuro della piattaforma, sempre più propensa a focalizzarsi su questo tipo di community.

Dalla community online ai contatti di valore offline

Il valore aggiunto di Idraulici? «Siamo stati i primi a far entrare nel nostro network le aziende tramite le loro pagine, creando così uno scambio diretto, e dunque molto utile, tra produttore e utilizzatore finale. Non solo: da un anno anche GT il Giornale del Termoidraulico è partner della pagina, come unica rivista». Per il futuro non si escludono sviluppi a livello internazionale: «Non siamo ancora certi di cosa accadrà, ma pare proprio che Facebook voglia puntare molto sulle community per generare incontri e contatti di valore anche off-line»