Giuseppe Lorubio è stato eletto presidente di Assotermica per il prossimo biennio. L’obiettivo dell’Associazione continua ad essere il raggiungimento di una transizione energetica basata su un approccio multi-tecnologico e multi-energetico.
Durante l’assemblea dei soci, che si è tenuta lo scorso 22 febbraio, Giuseppe Lorubio è stato eletto presidente di Assotermica per il biennio 2024-2026; rimangono attualmente in carica i vicepresidenti Mario Zucco e Alberto Favero. Laureato in Relazioni Internazionali, dal 2021 Lorubio è Public and Regulatory Affairs Director in Ariston Group, e lungo l’intera carriera lavorativa ha operato in ambito associativo, sia a livello europeo che nazionale.
Tra gli obiettivi della presidenza Lorubio, il rafforzamento della mission di Assotermica nel rivendicare una transizione energetica che raggiunga la molteplicità degli obiettivi auspicati rispettando la pluralità tecnologica, attraverso il mantenimento di un approccio incentrato su multi-tecnologia e multi-energia che permetta all’industria del comfort ambientale di continuare a innovare e prosperare.
Inoltre, il rafforzamento del ruolo dell’associazione in seno ad Anima Confindustria e nel coordinamento con le strutture territoriali del sistema confindustriale, oltre alla spinta ulteriore sulle attività di advocacy per rafforzare il ruolo di Assotermica quale thought leader sui temi di interesse del settore, includendo tutta la filiera, con enfasi sia sui temi legati al settore residenziale che su quelli dei settori commerciale e industriale. A livello europeo, di fondamentale importanza sarà il confronto con il nuovo Parlamento e la nuova Commissione che potrebbero avere geometrie e priorità politiche differenti rispetto a quelle attuali.
«Desidero ringraziare i soci Assotermica per la fiducia dimostrata affidandomi questo importante incarico» ha commentato il presidente neoeletto. «L’elezione arriva in un momento congiunturale critico per la nostra industria. Da un lato, le politiche europee del Green Deal richiedono il recepimento di un numero ingente di atti legislativi, dall’altro, vi è la consapevolezza che tali politiche debbano sposarsi con interventi mirati a coinvolgere i cittadini nella transizione energetica, in particolare introducendo un sistema incentivante strutturale che sia realmente capace di guidare la decarbonizzazione dei consumi domestici. In qualità di presidente di Assotermica, mi impegno sin d’ora a guidare il nostro settore con integrità e impegno, ponendo l’accento sulla sostenibilità e l’innovazione tecnologica che ci contraddistingue».
Anche il presidente uscente, Alberto Montanini, ha commentato «Porgo le mie congratulazioni al nuovo presidente di Assotermica, e ringrazio tutti i soci per gli anni trascorsi insieme. Per me è stato un onore guidare l’associazione in questi anni: sono entrato in Assotermica nel 1993, e nell’associazione ho trascorso 6 anni da vicepresidente e 10 da presidente. Tra i risultati di cui sono maggiormente orgoglioso, ci sono l’incentivazione degli apparecchi ibridi e la valorizzazione di questi prodotti, che hanno e avranno un grande ruolo nella transizione energetica. Ora guardiamo al futuro, con l’obiettivo di promuovere la meccanica all’interno delle filiere del benessere, delle costruzioni e dell’energia»
