Aerazione di una caldaia di tipo B

«Nel caso in cui una caldaia di tipo B sia installata in una cucina con finestra e/o portafinestra (senza piano cottura), è corretta la segnalazione per cui, oltre all’apertura di ventilazione, si rende necessaria un’apertura di aerazione, in alto?», chiede un lettore di GT.

La UNI 7129 – 2:2015 a cui si rimanda per una lettura integrale, al capitolo 4 (installazione degli apparecchi di utilizzazione), comma 3 (caratteristiche dei locali di installazione in funzione della tipologia di apparecchio), numero 3 (locale d’installazione di apparecchi di tipo B), prescrive che gli apparecchi di tipo B debbano essere installati in un locale sempre ventilato, areato o aerabile.

Aerazione di una caldaia di tipo B: il caso specifico

Quindi, nello specifico, la presenza dell’apertura di ventilazione nel locale di installazione risulta essere conforme alla norma sopra citata.

In merito alla segnalazione “che oltre alla apertura di VENTILAZIONE è necessaria anche l’apertura di AERAZIONE in alto”, si osserva che la norma UNI 7128:2015 (impianti a gas per use civile – Termini e definizioni), al capitolo 8 (definizioni relative al settore edile), comma 8 (locale aerabile), cita:

  • “che il locale aerabile è un locale dotato di dispositivi che consentono l’aerazione su necessità. Tali dispositivi possono essere costituiti da generiche aperture apribili e comunicanti direttamente con l’esterno, come porte, finestre, porte – finestre, lucernari, ecc.”

Quindi, per quanto sopra citato, non è corretto richiedere un’ulteriore apertura di aerazione in alto.