In un impianto di climatizzazione, sia di recente concezione che più datato, la presenza di un impianto di telecontrollo/telegestione può portare enormi benefici sia in termici economici che sui tempi di intervento.
L’intervento prevede di installare un sistema di telecontrollo/telegestione a servizio dell’impianto termico centralizzato e di raffrescamento in grado di remotizzare eventuali allarmi di funzionamento, stati, misure, regolare orari, curve climatiche (per il riscaldamento, produzione ACS …) e permettere all’impresa di manutenzione di avere un riscontro in tempo reale di eventuali malfunzionamenti, riducendo così in maniera sensibile i tempi di intervento per eventuali ripristini da eseguirsi in loco.
Impianti di telegestione e telecontrollo: i benefici
Solitamente un installatore, un manutentore o un gestore offrono la possibilità di stipulare un contratto (canone di gestione) per gli impianti di telegestione aventi le funzionalità di collegarsi in remoto all’impianto e visionarne lo stato e i parametri di funzionamento. Il sistema di solito include una scheda SIM comprensiva di tutto il traffico in uscita dalla periferica, oppure il collegamento alla piattaforma WEB per uno o più operatori dotati di delega, l’assistenza telefonica per eventuali anomalie che potrebbero riscontrarsi sul sistema, il pronto intervento e garanzie prolungate per ogni anno di contratto, una visita annuale di controllo (da concordarsi con il manutentore) e l’eventuale rinnovo del contratto libero e non vincolato da stagione a stagione.
L’installazione del telecontrollo permetterà all’azienda di monitorare il funzionamento dei generatori di calore e dei circuiti del riscaldamento e di visionare le temperature del chiller, migliorando l’efficienza energetica degli stessi e intervenendo celermente per la risoluzione dei problemi in caso di blocco, inoltre consentirà al cliente di ottenere una gestione più puntuale del proprio impianto ottenendo l’efficienza massima e variazioni di regolazioni, set point, ecc. in tempo reale.