Solo chi vanta uno stretto legame con la natura e vede in essa una risorsa preziosa può pensare a una ristrutturazione del territorio attraverso soluzioni caratterizzate da basse emissioni di CO2, sfruttanti fonti di energia rinnovabili e in grado di riscaldare in modo efficiente e nel rispetto dell’ambiente gli edifici pubblici. È ciò che si è verificato nel Comune di Sauris, in provincia di Udine, un piccolo borgo friulano di circa 400 abitanti circondato da boschi, prati e pascoli verdeggianti, dove, per riscaldare ecosostenibilmente il municipio, la scuola elementare e alcuni esercizi commerciali come il prosciuttificio Wolf e il ristorante Kursal, i progettisti di Inarco Srl hanno scelto il teleriscaldamento, uno degli strumenti più efficaci per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica.
Tubazioni ad hoc
Per consentire la distribuzione del calore alle utenze attraverso una rete di tubazioni interrate sicure e affidabili nel tempo, i progettisti hanno optato per il sistema di tubi preisolati Rauthermex di Rehau, realizzati in polietilene reticolato (PE-Xa) e posati in dimensione DN110/182, i quali hanno garantito prestazioni idrauliche eccellenti e resistenza termica e meccanica elevate. Le tubazioni installate sono state prodotte appositamente per la rete di teleriscaldamento di Sauris, essendo il Comune situato in alta montagna, con temperature del terreno molto basse in corrispondenza della quota di posa e sotto lo zero durante il periodo invernale: per limitare la dispersione del calore i progettisti hanno deciso di incrementare lo spessore di isolamento da 162 a 182, permettendo una riduzione di perdita di energia di circa il 20%.
Durante la posa dei tubi non si sono riscontrate particolari difficoltà grazie alla forma ondulata sulla parte esterna, che ha permesso di eseguire con flessibilità anche raggi di curvatura ristretti. La conformazione del tubo in rotoli ha, inoltre, consentito di predisporre una giunzione ogni 86 m, anziché ogni 12 m necessari con altri sistemi di tubazione per teleriscaldamento, e, data la conformazione tortuosa e sconnessa del tragitto di posa tipico della zona di montagna, il grande vantaggio di effettuare curve e spostamenti senza prevedere un punto di giunzione con specifica raccorderia.
Minor corrosione e costi contenuti
Altro vantaggio dell’utilizzo della soluzione in rotoli è stato il contenimento dei disagi durante la posa delle tubazioni per i fruitori dell’unica strada di collegamento tra Sauris di sopra e Sauris di sotto. Per quanto riguarda le giunzioni, è stata poi adottata la tecnica di collegamento Fusapex a manicotti elettrosaldabili in polietilene reticolato, utilizzabili a temperature fino a +95 °C e dall’ottimale resistenza a prodotti chimici. L’impiego di un’unica tipologia di materiale per le tubazioni (PE-Xa) e per i manicotti (PE-X) ha infine permesso di evitare le ordinarie problematiche legate alla corrosione della raccorderia metallica e ha consentito di contenere i costi, concedendo al Comune di Sauris di assicurarsi, con questo impianto, efficienza energetica e sostenibilità ambientale attraverso la riduzione di emissioni di sostanze inquinanti e gas a effetto serra.
Laura Turrini
Scheda lavori
Tipologia impianto:
Impianto di teleriscaldamento
Luogo installazione:
Sauris (UD)
Committente:
Comune di Sauris (UD)
Progettista:
IN.AR.CO srl
Ing. Gentilli Giulio – Ing. De Cecco Gianni
ASSTECAA Professionisti Associati
Ing. Pavoni Roberto – Ing. De Cecco Silvia
Udine
Installatore:
Spiga srl, Tolmezzo (UD)
Grossista:
Bacco S.p.A. – Tolmezzo (UD)
Supporto tecnico:
Emiliano De Martin – Consulente Tecnico della Divisione Idrotermosanitaria REHAU
Elenco materiali installati:
– Sistema di collegamento Fusapex REHAU
– Tubo Rauthermex preisolato in PE-Xa REHAU
– Tubi Raupex in PE-Xa REHAU