18 piani, 53 appartamenti, 14 unità direzionali, 5 unità commerciali e 200 parcheggi tra box e posti auto interrati: sono questi i numeri di Skyline 18, una torre panoramica in vetro, pietra e acciaio posta nel cuore di Brescia e inaugurata nel dicembre 2013. Sorta in un’area vicina al centro storico, completamente ripensata per creare un’equilibrata armonia fra gli ambiti residenziale e commerciale, in questa struttura i volumi vetrati, collegati alla torre, ospitano i negozi e il settore terziario, lo spazio in pietra, vetro e acciaio è invece dedicato agli appartamenti, mentre la serra lucernario è pensata per le ville e, all’ultimo piano, è presente un attico di 320 mq con giardino pensile. Le più recenti tecnologie di teleriscaldamento sono combinate con una confortevole sistemazione per i residenti in questo edificio rivoluzionario ed ecocompatibile, dove rivestimenti architettonici e scelte impiantistiche ad hoc garantiscono l’isolamento termico, contenendo il massimo livello di consumo energetico e, di conseguenza, riducendo i costi di gestione.
Approvvigionamento idrico costante
Per consentire ai residenti di Skyline 18 di sfruttare al meglio l’impianto di teleriscaldamento fornito dalla municipalità è infatti stato studiato un sistema di pompaggio completo e affidabile che ad oggi assicura un approvvigionamento idrico costante ed efficiente in ogni momento del giorno e in ogni area dell’edificio, dai livelli interrati fino al diciottesimo piano. Aertermica, la società bresciana che ha curato la costruzione, la progettazione e la manutenzione del palazzo, ha collaborato con Xylem per identificare la soluzione di pompaggio più idonea. Per alimentare l’area residenziale di Skyline 18, al livello -2 della struttura è stato così collocato un locale adibito a ospitare tre sistemi di pompaggio Lowara della serie FHSA; allo stesso piano, per soddisfare le esigenze e le richieste delle aree commerciali, di negozi e uffici, è stato installato un sistema di pompaggio analogo, collocato in un’altra sala impianti. Il livello -3 è stato invece dotato di due circolatori Lowara della serie TLCHB, specificatamente progettati per la circolazione di acqua calda sanitaria ad alta portata e alta prevalenza, al fine di assicurare allo stabile una fornitura idrica regolare.
3 impianti di pressurizzazione
Le due pompe di circolazione sono coadiuvate da un’elettropompa centrifuga multistadio verticale in acciaio inossidabile della serie Lowara e-SV, che offre una portata fino a 160 m³/h e una prevalenza fino a 330 m, ideale per le esigenze dell’edificio. Oltre ai circolatori e alla pompa multistadio verticale, al livello -3 sono stati installati anche tre impianti di pressurizzazione Lowara della serie GHV20, booster completamente automatici dedicati all’approvvigionamento idrico di acqua calda, dotati di 2-4 pompe a velocità variabile con un controllore Hydrovar, trasmettitori di pressione e pannello di comando, il tutto inserito in una struttura di facile installazione; il controllore Hydrovar, semplice da programmare, è ideato per la massima efficienza energetica ed è in grado di comunicare tramite Modbus con un sistema BMS. Il primo dei tre booster sets è stato configurato per garantire il fabbisogno idrico da terra fino al quarto piano, il secondo gestisce dal quinto all’undicesimo piano inclusi e il terzo assicura la fornitura idrica dal dodicesimo al diciottesimo piano.
Marina Ferrari
Scheda lavori
Tipologia impianto:
pressurizzazione e circolazione acqua calda sanitaria
Committente:
Torre Srl, Brescia
Progettista:
Pier Paolo Maggiora, Archa Spa, Torino
Installatore:
Federico Piceni, Aertermica, Brescia
Elenco materiali installati:
Lowara FHS, Lowara e-SV,
Lowara TLCHB, Lowara GHV