La scuola è chiusa per le Vacanze Pasquali? E i bambini cosa fanno? Ci ha pensato Clivet, facendo trascorrere ai figli dei dipendenti (dai 3 ai 12 anni) una giornata di svago e divertimento nell’azienda dove lavorano mamma o papà.
Il 2 aprile (ultimo giorno delle vacanze pasquali per la scuola) 90 bambini, tra i 3 e i 12 anni, hanno trascorso l’intera giornata in Clivet, iniziativa che s’inserisce nel ricco calendario di attività legate al welfare aziendale. Con questo evento l’azienda ha voluto supportare in maniera concreta i genitori che lavorano e devono al tempo stesso occuparsi dei figli, quando le attività scolastiche sono sospese.
Alle 8:00 i giovani ospiti sono arrivati in Clivet accompagnati da papà e/o mamma. Qui sono stati accolti da uno staff di animatori che li ha intrattenuti durante tutta la giornata, iniziando con la presentazione e la visita dell’azienda per conoscere più da vicino il luogo di lavoro dei genitori. Poi tutti in mensa e nel pomeriggio giochi e attività ricreative fino alle 17:00 quando, al termine di un momento di spensieratezza insieme a molti coetanei, i partecipanti sono tornati a casa con papà e/o mamma, felici di aver condiviso un’esperienza così particolare.
Un’esperienza che ha visto coinvolto anche il tessuto locale con Lattebusche, che ha offerto una sana merenda a base di yogurt, e alla Polizia Locale che ha reso sicuri gli spostamenti dei piccoli visitatori.
Commenta Elisa Demontis HR manager Clivet: «Siamo molto contenti della riuscita di questa giornata organizzata dalla nostra azienda che ha mostrato, in forma tangibile, la vicinanza al personale ed ha offerto un ulteriore segno di riconoscenza per l’impegno profuso dai dipendenti, leva determinante del proprio successo. Sosteniamo la necessità della conciliazione tra lavoro e famiglia che rappresenta un fondamentale cardine per la serenità dei lavoratori e consente a tutti di operare con responsabilità, ottenendo il miglior profitto e le massime soddisfazioni. In Clivet le persone sono al centro dell’azienda, rappresentano infatti il vero capitale: il loro benessere è un obiettivo importante per garantire le migliori condizioni lavorative. Siamo pienamente convinti di promuovere diverse iniziative che seguono questa direzione, tra cui smart working, permessi aggiuntivi per il congedo di paternità, bonus per l’asilo nido. Inoltre, desideriamo impegnarci ulteriormente nel lancio di attività mirate al benessere dei dipendenti.»