La condensa dei climatizzatori è generata dalle macchine utilizzate per ottenere rinfrescamento in estate e riscaldamento in inverno. L’impianto è generalmente costituito da una unità interna, comunemente denominata split e da una esterna, detta moto condensante. Lo split provvede a scambiare l’energia termica con l’aria dell’ambiente interno da rinfrescare o riscaldare, viceversa la motocondensante scambia l’energia termica con l’aria esterna.

Nella fase di raffrescamento degli ambienti, la condensa è prodotta dall’unità interna, mentre in fase di riscaldamento la condensa è prodotta dall’unità esterna. In entrambi i casi la produzione di condensa è dovuta allo stesso fenomeno fisico: il passaggio dallo stato gassoso allo stato liquido dell’acqua. L’aria umida presente nell’ambiente entra a contatto con la batteria dello split e della motocondensante e a causa delle diverse temperature si ha la formazione di condensa. Per lo smaltimento della condensa, in mancanza di un impianto con scarichi predisposti che consentano di evacuarla per gravità, è necessario l’uso di una pompa.

Soluzione per impianti fino a 10 kW

Siccom propone la mini pompa ECO LINE dalle dimensioni molto contenute e che si colloca facilmente in tutti i climatizzatori (a soffitto, murali e pensili) la cui potenza frigorifera non superi i 10 kW (36.000 Btu). La ECO LINE è composta da due elementi: il blocco pompa in linea e il blocco di rivelazione. Ha una portata di 13,2 l/h, è dotata di protezione termica contro il surriscaldamento e si può installare in canalina o nel climatizzatore. Ha un grado di protezione IP 64 (tenuta agli schizzi d’acqua e alla polvere) e connettori rapidi che facilitano l’installazione e la manutenzione. Il serbatoio trasparente, facilmente smontabile, facilita la pulizia grazie alla visualizzazione rapida dello stato del serbatoio. Tutti gli accessori necessari all’installazione sono inclusi nella confezione: blocco di rivelazione, biadesivo per il fissaggio del blocco, tubo d’entrata, tre fascette di fissaggio.