Comparato. Pronti a nuove sfide

La sede di Comparato

Con un mix di tradizione e innovazione, Comparato offre soluzioni tecnologicamente evolute, affidabili e durature per il settore idrotermosanitario e la termoregolazione dei flussi.

I prodotti di Comparato, sul mercato dal 1968, nascono dalla significativa esperienza sul campo e dalla forte interazione tra reparto R&D e mercato, coinvolgendo diverse applicazioni inerenti a valvole motorizzate, componenti per centrali termiche, moduli satellite per la contabilizzazione diretta e interfacce idrauliche per l’utilizzo di energie derivanti da fonti rinnovabili.

L’elevata qualità della produzione è assicurata dal know-how aziendale e da una lavorazione “made in Italy”, mentre l’orientamento verso le esigenze del cliente consente di affiancare all’offerta standard soluzioni plasmate sulle reali necessità del mercato, quali per esempio componenti per centrale termica a disegno e moduli satellite Plug&Play, mirati a semplificare e migliorare la vita quotidiana in termini di efficienza, risparmio energetico e sostenibilità.

Non a caso, il claim aziendale “Affidabili per natura, che racchiude una storia di oltre 55 anni, riporta l’attenzione verso la natura, valore spesso trascurato da un mondo in continuo movimento: per questo, l’immagine scelta da Comparato riporta a Madre Natura, donna elegante e raffinata che si proietta nel mondo di oggi, dove la ricerca del comfort domestico passa attraverso l’ecosostenibilità e il risparmio energetico.

Per fare il punto sulle ultime novità, abbiamo intervistato l’ingegner Thomas Comparato, Sales Engineer dell’azienda.

Le tensioni sul mercato, come il rincaro dell’energia, hanno accelerato lo sviluppo di nuove soluzioni. Si tratta di una tendenza ancora in atto?

Thomas Comparato, Sales Engineer di Comparato

«Lo scenario di mercato instabile in cui viviamo, che dura ormai da quattro anni, non consente di fare previsioni precise, in quanto diverse fasi di contrazione e di espansione si sono concentrate in un unico periodo altamente mutevole.

La crisi energetica globale è uno dei tasselli del domino, che ha però portato un dato positivo: è cresciuta ulteriormente l’attenzione verso un uso più consapevole dell’energia. In tale contesto, Comparato è sempre più concentrata su soluzioni volte al risparmio energetico e al rispetto dell’ambiente – pompe di calore in primis».

Le soluzioni per gli impianti con pompa di calore sono state il leitmotiv dell’ultimo anno. Sarà la vostra strada maestra anche per il 2024?

«Come noto, le pompe di calore sono macchine termiche che utilizzano una tecnologia alternativa eco-friendly proveniente da fonti rinnovabili esterne come l’aria, l’acqua e il sottosuolo, temi legati anche al risparmio energetico, a cui Comparato fa sempre molta attenzione.

Avere a disposizione dei prodotti studiati ad hoc per il loro utilizzo è un valore aggiunto per la progettazione dell’impianto e sarà la nostra direzione aziendale anche per gli anni a venire. Il listino Comparato è stato implementato con un capitolo dedicato interamente ai sistemi con pompe di calore e con soluzioni plasmate su questa tipologia di impianto.

Le novità consistono nella valvola motorizzata deviatrice Clima PDC per la commutazione tra pompa di calore e caldaia in base alla temperatura esterna, nei moduli satellite Diatech PDC (contabilizzazione diretta e produzione ACS con scambiatori di calore progettati per temperature di ingresso di 50 °C) e nelle unità di produzione istantanea ACS Ecosan PDC ed Ecosan PDC L. Completano la gamma i serbatoi di accumulo inerziale a incasso e i componenti da centrale termica in Inox su disegno del cliente.

Anche le soluzioni standard hanno avuto ottimi riscontri quando integrati negli impianti con pompa di calore: parliamo di gruppi di rilancio, valvole miscelatrici con elettronica integrata per la gestione della temperatura ACS e valvole motorizzate deviatrici. In particolare, per la deviazione del flusso in uscita dalla pompa di calore tra riscaldamento e sanitario, le valvole 3 vie della serie Sintesi hanno una particolare conformazione della sfera a 3 fori che consente di avere sempre un passaggio durate la fase di manovra, senza attivare allarmi e senza mandare in blocco il sistema; si tratta di una soluzione disponibile in tutti i magazzini dei rivenditori Comparato».

GAMMA DI MODULI PLUG & PLAY
Comparato propone un’ampia gamma di moduli satellite per la contabilizzazione diretta. Oltre alla produzione di serie, l’esperienza, le competenze e il know-how aziendale sono al servizio dello sviluppo di applicazioni custom per sostituzioni Plug&Play.

Il bagaglio tecnico di Comparato permette infatti di produrre moduli satellite su disegno intercambiabili con altri già esistenti e giunti a fine vita, in modo da rendere l’installazione veloce e senza necessità di opere idrauliche o murarie; un servizio disponibile anche per quantità ridotte e nei casi in cui il prodotto originale installato non sia Comparato.

Il processo parte dalla ricezione di una richiesta di un rivenditore, un agente Comparato, un progettista termotecnico, un amministratore di condominio o anche il proprietario di un appartamento. La successiva analisi di fattibilità prevede la raccolta di tutte le informazioni tecniche sull’impianto e non solo quelle relative al modulo satellite installato: dettagli tecnici come la temperatura di esercizio del primario di distribuzione, la tipologia dell’impianto di riscaldamento degli appartamenti o il generatore centralizzato sono molto utili per realizzare un nuovo modulo non solo intercambiabile, ma anche più efficiente e con migliori prestazioni di quello esistente.

Sulla base dei dati raccolti, Comparato progetta e dimensiona il nuovo modulo, garantendo affidabilità e durata nel tempo, piena compatibilità dimensionale con l’esistente, facilità di smontaggio e rimontaggio di tutti i componenti, semplicità e rapidità nella manutenzione. Con la riqualificazione degli impianti e con il passaggio a sistemi che utilizzano pompe di calore, molti moduli satellite hanno la necessità di essere riqualificati.

Questo è uno dei casi tipo che hanno coinvolto i moduli satellite Plug&Play, dove Comparato ha risposto con immediatezza con Diatech PDC, soluzione che come detto prima può essere adattata anche alle singole esigenze. Nello specifico Diatech PDC è il modulo di contabilizzazione diretta con produzione istantanea di acqua calda sanitaria per impianti centralizzati con generatore a pompa di calore.

Grazie allo scambiatore a piastre a elevata superficie di scambio termico, il modulo è in grado di produrre istantaneamente 15 l/min di acqua calda sanitaria (salto termico 10/45 °C) con una temperatura della rete di distribuzione di soli 50 °C. È disponibile in versione pensile o a incasso ed equipaggiabile con differenti sistemi di bilanciamento dell’impianto.

Gli obiettivi di sostenibilità fissati dalle leggi comunitarie e la conseguente transizione energetica cambieranno ulteriormente i connotati del mercato. Sarà a vostro avviso un passaggio graduale o a tappe forzate?

«L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è una vera e propria sfida a livello globale in termini ambientali, economici, sociali e istituzionali. La sua attuazione mira a uno sviluppo sostenibile e richiede un forte coinvolgimento di tutte le componenti della società: dalle imprese private al settore pubblico, dalla società civile agli operatori dell’informazione.

Tutto dipende dall’approccio che stiamo avendo e che avremo nei suoi confronti. Sebbene mirato a conseguire benefici finali, il cambiamento porta sempre con sé una certa resistenza da parte di chi è coinvolto. Pertanto, ci dovranno essere aiuti e incentivi ben studiati per la sua concretizzazione.

Nel settore ITS abbiamo già sperimentato l’impatto su larga scala che possono avere gli incentivi. Il 2030 è alle porte e dobbiamo capire la giusta strategia da adottare a riguardo, imparando anche dai nostri errori».

Come sta evolvendo l’approccio della filiera nei confronti di prodotti molto più tecnologici rispetto a quelli di 10 anni fa?

«La transizione digitale, associata a quella energetica, ha portato una ventata d’innovazione in tutto il settore, diventando la leva per rilanciarlo. Telecomunicazione e telegestione, prodotti che comunicano con l’esterno tramite protocolli bus e Wi-Fi, perfettamente integrabili in sistemi BMS, immersi nel mondo IoT e nel cloud sono linguaggi ai quali ci siamo ormai abituati e che costituiscono le nuove frontiere del settore ITS.

I distributori, i progettisti, gli installatori, ma anche i clienti finali sono sempre molto attenti alle innovazioni tecnologiche. La tecnologia è vista come supporto per le proprie attività e consente di evolvere verso soluzioni più performanti e risultati migliori in termini di efficienza. La nuova generazione, inoltre, ha compiuto un salto in avanti senza precedenti nella concezione del mondo del lavoro e del tempo libero.

Questo approccio, già oggi molto diverso rispetto al passato recente, subirà una metamorfosi ancora più radicale nel futuro prossimo grazie ai nuovi professionisti nati nell’era dell’innovazione: intelligenza artificiale, realtà aumentata e robotica assistita comportano la nascita di nuove esigenze e quindi di nuove mansioni. Stiamo già vivendo tutto questo e la nuova generazione porterà idee totalmente nuove nel settore. Le aziende produttrici devono darle gli strumenti più idonei».

Parlando di connettività dei componenti dell’impianto ma anche di interoperabilità tra essi, quali sono le soluzioni di punta di Comparato?

«Con molta soddisfazione abbiamo portato a termine dei progetti basati su tecnologie importanti per i nostri prodotti, riuscendo a collocarci in una posizione di mercato molto interessante. L’azienda ha accettato le sfide dell’industria 4.0 e della transizione digitale ed ecologica: abbiamo spostato il controllo di molti prodotti in remoto, attraverso la telegestione tramite Modbus o Wi-Fi, e abbiamo sviluppato diversi tool di gestione, scaricabili gratuitamente dal nostro sito, che semplificano l’installazione verso una modalità user friendly.

Il fiore all’occhiello è la nuova gamma di servocomandi multifunzione Smart Pro, completamente controllabili mediante il cloud Comparato. Il modulo gateway Wi-Fi installato al loro interno permette di collegarsi a una rete Wi-Fi oppure Ethernet esistente, creando un collegamento diretto tra la valvola motorizzata e il cloud Comparato, una piattaforma web che ha lo scopo di inviare comandi, acquisire informazioni dalle valvole motorizzate collegate in rete ed elaborare i dati per renderli disponibili all’utente così da creare un’infrastruttura IoT avanzata per il controllo a distanza della valvola motorizzata.

Optional per tutte le versioni è il sistema di sicurezza Fail Safe attraverso cui programmare la posizione che la valvola motorizzata deve assumere nel caso venga a mancare l’alimentazione elettrica».

La nuova gamma di servocomandi multifunzione Smart PRO è completamente controllabile mediante il cloud Comparato, che permette di inviare comandi e acquisire informazioni dalle valvole motorizzate collegate in rete elaborando i dati per renderli disponibili agli utenti

Come si può definire lo stato attuale dei rapporti con i distributori del canale ITS, anche alla luce dell’ingresso di nuovi player nella filiera, non ultimi i “cugini” del materiale elettrico?

«Negli ultimi anni il rapporto con i distributori del comparto ITS si è rafforzato: giornate di formazione e affiancamento agli agenti, visite in azienda, eventi come fiere “locali”, esibizioni e viaggi incentive sono sempre più frequenti e incentivano la collaborazione fianco a fianco dei rivenditori. Le realtà più strutturate hanno confermato la loro natura polivalente in cui si fondono idraulica, clima, edilizia ed estetica, settori da sempre legati tra loro.

Per quanto riguarda le macroaree ITS ed elettrico, si guardano con interesse da tempo; nonostante le politiche di mercato e il profilo tecnico dei professionisti siano differenti, il processo è già avviato. I timori dei distributori ITS sono comprensibili, in quanto l’ingresso di nuovi player potrebbe scuotere le dinamiche di mercato, ma bisogna saper cogliere anche le opportunità che possono nascere da questa sfida. Tante realtà del settore ITS hanno infatti allargato il ventaglio della propria offerta ai prodotti del settore elettrico.

Attuare strategie di prevenzione sul medio-lungo periodo è fondamentale, definendo in maniera approfondita il proprio posizionamento nei confronti di nuovi player che possono nascere dal settore di appartenenza, altri reparti, Paesi esteri, e-commerce o altri canali di distribuzione. I distributori ITS stanno reagendo in maniera proattiva a queste turbative di mercato, dimostrandosi molto propositivi.

Comparato ha sempre avuto una politica di equilibrio, preservando il canale lungo e promuovendo azioni che tutelano i distributori. Continueremo con questa filosofia, certi che i rapporti con i nostri clienti saranno sempre più solidi».