In abitazioni, alberghi e strutture ricettive in genere, è possibile percorrere due strade per la costruzione di una controparete impiantistica: realizzarla in muratura oppure in cartongesso. Nel primo caso saranno necessarie opere murarie invasive e tempi relativamente lunghi, mentre nel secondo caso sarà possibile lavorare “a secco”, rapidamente e in piena autonomia.
Ed è quanto permette di fare TECE profil, sistema completo di Tece (Castelnuovo Rangone, MO) di costruzione a secco composto dal telaio di sostegno, dai moduli di installazione sanitari e dal pannello di rivestimento in cartongesso.
3 componenti di base
Anche le strutture più complesse si costruiscono in modo semplice con questi 3 componenti di base. Il sistema include una struttura autoportante realizzata con profili in acciaio galvanizzato, giunti angolari e staffe di fissaggio. Attraverso questi 3 elementi di base, è possibile combinare gli elementi modulari del sistema per realizzare pareti in modo stabile e sicuro, e qualsiasi tipo di bagno che soddisfi le esigenze dei clienti.
I moduli sanitari comprendono WC, bidet, lavabo e anche accessori per l’installazione di maniglioni per diversamente abili. Il bagno completo può essere piastrellato dopo un solo giorno di lavoro, in quanto l’assenza di opere in muratura e intonaci elimina la necessità di attendere i lunghi tempi di asciugatura delle finiture.
Montaggio semplificato
Non occorre alcun attrezzo speciale per il fissaggio del collegamento tra tubolare e giunto angolare: quest’ultimo forma sempre un angolo retto smontabile in qualsiasi momento. Il giunto angolare può essere installato con una semplice brugola e la connessione può essere rimossa in qualsiasi momento. Questa semplicità di montaggio permette di eseguire velocemente il lavoro. I tubolari tagliati non richiedono operazioni di sbavatura ed eventuali imprecisioni nel taglio si possono facilmente compensare tramite i giunti angolari.
Una sola persona è in grado di montare l’intera struttura, grazie al progetto e alla distinta di taglio forniti in collaborazione con l’ufficio tecnico TECE Italia.
In teoria e in pratica
Le fotografie mostrano l’allestimento di una struttura con due moduli: uno per WC e l’altro per bidet. In una situazione reale l’installatore crea la struttura, la fissa al muro, realizza gli scarichi e le adduzioni, completa il lavoro apponendo le lastre di cartongesso e gli eventuali materiali isolanti. Una volta completata, la struttura non toglie spazio all’interno del vano: la controparete può essere arredata come un normale divisorio in muratura.

«Per ottimizzare ulteriormente i tempi di esecuzione e i costi, la pannellatura di copertura può essere realizzata con una sola lastra di cartongesso dallo spessore di 18 mm in luogo delle 2 spesse 12,5 mm normalmente utilizzate.
Se TECEprofil viene installato in ambienti molto umidi, quali bagni turchi o saune, è previsto l’impiego di pannelli di copertura in fibra di cemento, dello spessore di 12,5 mm. Nel caso in cui il progetto prevede la realizzazione di pareti con determinate caratteristiche di resistenza al fuoco, possono essere inseriti nel vano interno della parete materiali idonei a tale applicazione. Si consideri anche che il cartongesso svolge già un’azione preventiva in quanto, se invaso da una fiamma, come reazione chimica espelle l’acqua residua al suo interno».